Decine di docenti e genitori della scuola materna ed elementare di Grottarossa hanno inscenato questa mattina una plateale manifestazione contro i tagli al tempo pieno protestando in mutande, su un cavalcavia, coperti da cartelli che formavano la scritta “Gelmini = la Squola in mutande”.
I manifestanti, indossando unicamente biancheria intima, sono saliti, durante l’orario di inizio delle lezioni, sul cavalcavia pedonale nei pressi della stazione di Grottarossa, esponendo ognuno una lettera per formare la scritta della loro protesta.
A chi chiedeva loro il motivo della protesta dicevano: “la nostra è stata una delle prime tre scuola a tempo pieno in Italia, ma oggi, con i tagli, una delle nostre classi sarà costretta invece a coprire 27 ore anzichè 40. Abbiamo chiesto spiegazioni, ma Provveditorato e Ministero si scaricano a vicenda le responsabilità”. E se la scuola è “in mutande” è giusto che ci si mettano anche genitori e docenti.
Ovviamente la singolare manifestazione ha attirato l’attenzione di passanti ed automobilisti, sotto il cavalcavia in tanti si sono fermati incuriositi ed il traffico ne ha risentito.
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