Home ATTUALITÀ Campidoglio – 68 milioni di euro per chiudere le buche

Campidoglio – 68 milioni di euro per chiudere le buche

Galvanica Bruni

buche.JPGAl via da parte del Campidoglio un piano straordinario di manutenzione stradale da 68 milioni di euro. A presentarlo è stato ieri il sindaco Gianni Alemanno che, con l’assessore Fabrizio Ghera, ha annunciato la battaglia che vedrà impegnato il Comune per tutta l’estate contro le buche nelle strade della Capitale.

Tutti gli interventi saranno concentrati nel periodo estivo, dal 15 giugno al 30 settembre, dopo la chiusura delle scuole in modo da limitare allo stretto indispensabile i disagi alla cittadinanza e al traffico veicolare, ma soprattutto per operare nelle condizioni climatiche ottimali. 50 dei 68 milioni saranno distribuiti in 10 lotti da 5 milioni di euro ognuno e ripartiti a gruppi di due municipi ciascuno ed i lavori interesseranno le strade che presentano gravi danneggiamenti del fondo e del manto stradale.
Ci auguriamo che fra queste rientrino tutte le strade oggetto di sventramento da parte dell’Italgas nel quadrante Farnesina e Vigna Clara (clicca qui per le foto)

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1 commento

  1. Vabbé, mettiamoci pure una pezza, ma tanto tra qualche mese ritorna tutto come prima. I problemi invece andrebbero risolti a monte, nei contratti, nei capitolati d’appalto (e nei relativi controlli).
    Tranne qualche raro caso di cedimento del terreno, il disastro delle strade di Roma è dovuto a ripavimentazioni fatte male (spesso dopo lavori a reti sotterranee delle aziende di servizi) da parte delle ditte appaltatrici.
    Paradossalmente (e provocatoriamente) non concordo con l’autore dell’articolo: io non mi auguro che rimettano a posto le “nostre” strade sventrate dall’Italgas. Perché nelle bollette dell’Italgas che noi paghiamo sono già comprese le risorse finanziarie per i lavori svolti e per quelli delle ditte subappaltatrici che dovrebbero ripristinare la situazione precedente, riasfaltando ‘comediocomanda’ le strade. Perché ora dovremmo pagare nuovamente 68 milioni di euro per un lavoro che abbiamo già pagato e che è stato fatto malamente? Ce li mettesse Italgas! Con quei milioni invece potremmo potenziare (per decenni) squadre di vigili e tecnici comunali affinché possano controllare (e in caso sanzionare ed escludere da future gare) le ditte affidatarie che creano questi disastri.

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