Home AMBIENTE Cassia – Calendino (PdL): rimosso chiosco abusivo angolo via Due Ponti

Cassia – Calendino (PdL): rimosso chiosco abusivo angolo via Due Ponti

Galvanica Bruni

“Con grande soddisfazione – dichiara  il consigliere PdL Giuseppe Calendino, delegato alla Protezione Civile del XX Municipio – comunico che, dopo oltre 10 anni, è stato definitivamente rimosso il chiosco abusivo presente sul marciapiedi di Via Due Ponti, angolo Via Cassia mentre nella stessa giornata è stata ripulita l’area sottostante il cavalcavia di Via Due Ponti, angolo Via Flaminia”.

“Queste operazioni di bonifica sono state realizzate grazie ai fondi gestiti dal Municipio per la realizzazione del progetto Quadrilatero Roma XX. Oltre alla soddisfazione è doveroso esprimere alcune considerazioni” prosegue Calendino elencandole. “Il Presidente Giacomini ha avuto una grande intuizione nel sostenere un Progetto Sicurezza che inizia a raccogliere ottimi risultati; il Sindaco Alemanno dovrebbe accelerare il decentramento amministrativo, poiché, quando le risorse sono gestite a livello locale, si riesce ad essere più incisivi ed efficaci rispetto alle segnalazioni dei cittadini; le critiche al progetto Quadrilatero Roma XX e al numero verde si sono rivelate infondate e strumentali”.
“Nei prossimi giorni – conclude – comunicherò quali saranno le nuove operazioni di bonifica”.

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NdR: la rimozione del chiosco, che fa seguito alla denuncia di VignaClaraBlog.it dello scorso 3 Marzo (leggi qui), è un’ottima notizia: segno che avevamo visto giusto.

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4 COMMENTI

  1. Caro Consigliere, pur lodando l’iniziativa, per esperienza le dico che è un pò presto per cantar vittoria. Anche nelle passate legislature lo stesso chiosco è stato rimosso e immediatamente dopo è stato ricollocato! Speriamo che il vento sia cambiato rispetto al passato, perchè altrimenti non ci sarebbe nulla di nuovo se non quello di aver speso inutilmente fondi del ‘quadrilatero’!!
    E sempre in tema di quadrilatero, spero che opere di riqualificazione di abusivismo commerciale proseguano su tutto il territorio. Via tutti i chioschi abusivi, senza distinzione tra ‘figli’ e ‘figliastri’ !!!
    Saluti, Monica.

  2. Caro Consigliere, prima di cantar vittoria, le suggerisco di aspettare in quanto anche nelle precedenti legislature, anche senza il ‘quadrilatero’ il chiosco era stato rimosso e subito reinstallato!!! …quindi conviene aspettare e soprattutto mi auguro che sia un controllo a tappeto con conseguente opera di riqualificazione su tutto il territorio, senza ‘figli e figliastri’!!!!
    Saluti, Roberto.

  3. Grazie alla segnalazione del movimento Retake Rome, il Municipio si è attivato per rimuovere un chiosco abusivo che da più di 10 anni occupava spazio pubblico all’angolo Via Cassia – Via 2 Ponti.

    Qui di seguito indichiamo altre priorità sulla Via Cassia per le quali ci attendiamo una azione altrettanto pronta e incisiva da parte del Municipio e del Comune:

    1. Il giardinetti (privati) all’altezza del 652 e del 656 vanno recintati meglio. Ora lo sono con fili di ferro, pali di ferro diversi, pezzi di portapacchi e stenditoi. Il muretto di contorno va ripristinato, è completamente frantumato. Una cosa francamente raccapricciante e indecente. Al 760 poi c’è un giardinetto ABBANDONATO pieno di siringhe e cocci di bottiglie. ESIGIAMO UN INTERVENTO IMMEDIATO, ANCHE SE IL GIARDINO E’ PRIVATO. IL PRESIDENTE GIACOMINI L’AVEVA PROMESSO IN DATA 17/04/10.

    2. L’area parcheggio tra Via Cassia e Via Manfredi Azzarita va risistemata perché in condizioni indecenti. E’ da verificare la validità delle autorizzazioni per le bancarelle che operano a fianco al giornalaio.

    3. Le edicole in Via Cassia 692 e 861 devono rientrare negli spazi loro assegnati e non devono attaccare manifesti sui paletti gialli né occupare i marciapiedi con stand e oggetti vari.

    4. I fiorai in Via Cassia 740 e 900 devono rimuovere i loro cartelli abusivi e rispettare gli spazi loro assegnati.

    5. Esigiamo che vengano rimossi in tutto il quartiere (da Tomba di Nerone a Grottarossa) cartelli abusivi, pali e paletti abbandonati e arrugginiti. I jersey arrugginiti e divelti devono essere sostituiti, con nuovi tutti dello stesso colore. Oggi, alcuni sono gialli, altri bianchi, bianchi e rossi, verdi…. insomma un disastro dal punto di vista estetico. L’AMA deve sostituire tutti i vecchi secchi, che spesso poi, sono piazzati sui marciapiedi, cosa orribile per i passanti. La Telecom deve sistemare le centraline divelte e sostituire le vecchie cabine con nuove.

    6. In via Cassia 670 c’è un cancello eroso dalla ruggine, pericolosissimo. Possibile mandare una diffida ai proprietari?

    7. Al 705 bisogna risistemare l’aiuola con la pietra miliare abbattuta.

    8. il sottopasso di Via Cassia deve essere posto in sicurezza e chiuso definitivamente.

    9. La recinzione di Villa Paladini è semi divelta e sfondata. Possibile chiamare gli affittuari della villa e obbligarli a sistemarla? Possibile che noi cittadini dobbiamo continuare a vedere le cose ridotte in questo stato? per quanto altro tempo.

    10. L’AMA deve regolarmente tagliare tutte le erbacce che infestano la strada e il servizio giardini dovrà potare gli alberi. Sono anni che non vengono potati.

    11. Intorno al 480 ci sono ancora stand per manifesti elettorali!!!

    Comitato Cittadini Villaggio dei Cronisti
    in sostegno di Retake Rome
    ccvcronisti@live.it

  4. Se il Consigliere Calendino ha bisogno di vantare, come iniziativa del Progetto Sicurezza, l’eliminazione di un telone, (cosa che abbiamo dovuto richiedere tante volte), ci chiediamo se vale veramente la pena avere per questo un’istituzione come il nostro Municipio.
    E che dire dell’altra tanto reclamizzata iniziativa del Consigliere Calendino di illuminare il sottopassaggio davati all’Istituto Stendhal?
    Ogni istituzione ha il suo Capezzone ….

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