Home AMBIENTE Campidoglio – convocati i Presidenti dei 19 Municipi sulla piaga delle affissione...

Campidoglio – convocati i Presidenti dei 19 Municipi sulla piaga delle affissione abusive

ArsBiomedica

Lotta ai manifesti abusivi. Anche quelli elettorali? – L’assessore al Commercio del Comune di Roma, Davide Bordoni ha convocato per giovedi’ 18 febbraio una riunione con i presidenti dei diciannove Municipi ed i comandanti dei 19 Gruppi di Polizia Municipale per fare il punto sulle strategie di intervento dell’amministrazione sui manifesti abusivi.

”La Banca Dati con la quale sono stati censiti gli impianti pubblicitari – spiega Bordoni – e’ un utile strumento di controllo del territorio. Ogni Municipio sara’ reso edotto sulle procedure di controllo che il Dipartimento Attivita’ Economiche e Produttive sta portando avanti con il Gssu della Polizia Municipale, in accordo con i Gruppi territoriali dei vigili urbani. La sinergia tra amministrazione comunale e Polizia Municipale, finalizzata al controllo dell’abusivismo, sara’ finalmente chiara a tutti”.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Ci auguriamo che sia chiara anche ai cittadini, ci auguriamo che serva ad evitare in questa prossima tornata elettorale lo scempio al quale stiamo già assistendo: migliaia di manifesti dei candidati alla Regione Lazio e dei loro supporter affissi abusivamente ovunque. E quel che più scandalizza è il fatto che certi supporter che si sbracciano sui manifesti nel promuovere il loro candidato rivestano anche cariche istituzionali, addirittura di presidenti di municipio, il che dovrebbe loro impedire di infrangere leggi e regolamenti. Varranno anche nei loro riguardi i richiami all’ordine che giungono dalle rispettive candidate alla presidenza della Regione?

Come riporta infatti il quotidiano Il Tempo di oggi, Renata Polverini  si è impegnata in prima persona dichiarando «Chiederò ai miei candidati di affiggere i manifesti solo nei luoghi designati. Tutti siamo interessati affinchè Roma e tutte le province mantengano un decoro urbano del quale vogliamo farci carico». E non da meno è stata Emma Bonino nell’affermare «Una delle priorità della mia campagna sarà quella di ripristinare la legalità della competizione elettorale, dalla raccolta delle firme per la presentazione delle candidature, all’accesso ai mezzi di informazione, fino alla questione dei manifesti elettorali abusivi»

Tanto fairplay al femminile servirà a contenere la foga degli attacchini e dei loro committenti e relativi supporter ?

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome