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XX Municipio – arrivano le telecamere nelle piazze e strade a rischio sicurezza

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occhio.jpgAl via il grande fratello, quello di George Orwell, nel XX Municipio. Da lunedì prossimo 28 telecamere verranno man mano attivate nei siti a maggior rischio sicurezza del territorio. Prima Porta, Via Gradoli, Ponte Milvio saranno vigilati a 360 gradi 24 ore al giorno.  Si comincia subito con Piazza Saxa Rubra a Prima Porta. Poi, i primi di febbraio sarà il turno di Ponte Milvio per giungere infine a metà dello stesso mese quando le telecamere saranno installate nell’area di via Gradoli, largo Sperlonga, via Pirzio Biroli e nel tratto iniziale di via Due Ponti. «L’Atac ha già completato la gara per la fornitura delle tredici telecamere che saranno installate in quest’area, per cui il 15 febbraio saranno tutte attive – ha dichiarato oggi a Il Messaggero Giorgio Ciardi, delegato del sindaco Alemanno alla sicurezza – A queste si aggiungeranno le due colonnine Sos che saranno installate a largo Sperlonga, al capolinea dei mezzi pubblici».

Complessivamente a tenere sotto controllo cittadini retti e meno retti saranno 28 telecamere di cui sette tutte a Prima Porta. Ovunque saranno puntate sugli angoli delle piazze e sui tratti di strada più a rischio. Ruoteranno a 360 gradi e saranno continuamente collegate con via Caprilli, sede della sala operativa e del comando del XX gruppo di Polizia Municipale guidato dalla d.ssa Rosa Mileto.

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4 COMMENTI

  1. Quale esponente del Comitato di via Gradoli rimango perplesso circa la sollecitudine dell’Ammistrazione Capitolina dimostrata nella decisione della messa in opera degli apparati di videosorveglianza. Sorge leggittimo il sospetto che tale installazione possa fornire agli amministratori politici e non la coperta per nascondere la mancata risoluzione delle vere problematiche della nostra strada.
    Il Comitato, come più volte ribadito, ritiene che la priorità assoluta sia rapprsentata dalla esecuzione dell’ordinanza sindacale di sgombero del novembre 2007,rivolta ai locali seminterrati del civico 65, e dalla sistematica verifica di abitabilità di tutte le unità immobiliari di analoga tipologia che insistono sugli altri civici più volte segnalati,
    con i conseguenti atti amministrativi che ne deriverebbero.

  2. Quale ,disincantata, cittadina non me ne stupisco. Questa delle telecamere è la misura più inutile di tutte quelle che, avrebbero potuto essere prese. Nel caso di via Gradoli il provvedimento è strumentale . Utile ad allontanare, dai reali problemi che hanno provocato il disagio di questa strada. Se si volesse controllare , si accerterebbe che nella strada si sono verificati pochissimi problemi di ordine pubblico. Mentre se ne sono verificati moltissimi, troppi, di : insicurezza, di inabitabilità, di abuso edilizio, di immobiliaristi che, giocano, con alcuni numeri civici, al gioco delle tre carte , di manifesta insalubrità dei locali adibiti ad appartamenti, di connivenze fra alcuni proprietari e amministratori compiacenti, di agenzie immobiliari che, lucrano in questa situazione di sfruttamento dei disgraziati… Non credo e non ho mai creduto che i problemi di Via Gradoli fossero legati alla prostituzione . Magari!. Semplicemente, il Presidente del XX municipio, cerca di utilizzare questo provvedimento a scopo elettorale.
    Cordiali saluti, Maria

  3. la videosorveglianza nel caso di ponte milvio potrebbe essere un deterrente notevole, sia contro il vandalismo dei pennarelli, sia contro i suv sul piazzale.
    ma non ho più nessuna speranza….

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