Home AMBIENTE Fleming – appello al sindaco Alemanno contro la cementificazione dell’area verde di...

Fleming – appello al sindaco Alemanno contro la cementificazione dell’area verde di via Città di Castello

ArsBiomedica

comitato-cittadino-xx-municipio.JPGE’ iniziata la raccolta di firme da parte del Comitato Cittadino per il XX Municipio sotto una lettera appello che a gennaio 2010 sarà inviata al sindaco Alemanno a sostegno della realizzazione di un parco pubblico nel quartiere Collina Fleming, in via Città di Castello, e contro la temuta cementificazione dell’unica area destinata a verde pubblico in una zona dall’elevata densità abitativa caratterizzata da una scarsissima presenza di spazi e di parchi pubblici.

Il tema è stato oggetto di un convegno tenutosi lo scorso 12 dicembre presso l’Hotel Fleming durante il quale Mario Attorre, uno dei rappresentanti del Comitato, ha illustrato ai presenti il progetto di cementificazione che prevede la costruzione di numerose palazzine e di due parcheggi sotterranei oltre ad un teatro (leggi qui). Ed ora l’appello, sotto il quale le firme possono essere apposte anche da persone non residenti in Collina Fleming ma che abbiano interesse a sostenere la battaglia. Dice infatti la lettera:

Continua a leggere sotto l‘annuncio

“Egregio Sindaco, i cittadini di Collina Fleming avevano riposto molte speranze nella Sua più equilibrata visione dell’urbanistica romana per la realizzazione, nel popoloso quartiere Fleming, di un Parco Pubblico sull’ultima e unica area verde, destinata a Verde Pubblico in un quartiere al disotto degli standard ed alle prese col traffico caotico e l’aria inquinata. L’area, di circa un ettaro e mezzo, era destinata fino all’ultimo Piano Regolatore Generale e confermata dalla Variante delle Certezze a Verde Pubblico e tutelata da ben due vincoli paesaggistici e paesistici regionali che ne vietavano l’edificabilità.
Il costruttore, proprietario di un’area nel Parco dell’Insugherata di circa 11 ettari propose al Comune, retto dal Sindaco Veltroni, di cedere detta area in cambio di una “compensazione”, stranamente, non su una delle tante sue aree edificabili a Roma, ma invece sull’area di gran pregio della Collina Fleming ai cui proprietari avrebbe ceduto parte della cubatura.
Il Comune, nonostante nessun abitante avesse richiesto l’acquisizione degli 11 ettari, decise con delibera 46 del 2003 di concedere al costruttore una cubatura di circa 100.000 metri cubi, di cui 30.000 sulla Collina Fleming e 70.000 a Pietralata, in cambio di quegli ettari che in realtà già facevano parte di un parco regionale tutelato.
Ricordiamo che la zona di Collina Fleming presenta elevatissimi tassi di inquinamento (la normativa europea consente un massimo di 35 superamenti annui della soglia di 50 microgrammi per metro cubo di polveri sottili: nel 2009 la centralina di Corso Francia ne ha già collazionati 54, il valore massimo riscontrato a Roma), elevata congestione di traffico e assenza di spazi verdi (gli standard urbanistici previsti per Roma stabiliscono per ogni abitante almeno 18 mq di verde pubblico mentre gli abitanti del Fleming ne sono praticamente privi).
Gli abitanti La invitano a ritirare la delibera, affetta da varie illegittimità e sottoposta perciò ad un ricorso al TAR, ed a acquisire l’area della Collina per destinarla a Parco Pubblico, viste anche le Sue dure critiche all’urbanistica di Veltroni, sospendendo nel frattempo la Conferenza dei servizi che purtroppo sta andando avanti per dare attuazione a detta delibera.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

3 COMMENTI

  1. APPELLO CONTRO LA CEMENTIFICAZIONE Poiché è una semplice raccolta di firme non è necessario il documento di riconoscimento. I fogli devono essere riprodotti a cura di chi intende collaborare alla raccolta delle firme, avendo cura di scrivere a stampatello, sotto l’appello (o sul retro) i seguenti dati dei firmatari:
    COGNOME E NOME (obbligatorio)
    INDIRIZZO (obbligatorio)
    TELEFONO (opzionale)
    CELLULARE (opzionale)
    MAIL (utile se volete ricevere aggiornamenti sulla questione)
    FIRMA (obbligatoria).
    Le firme possono essere apposte anche da persone non residenti in Collina
    Fleming ma che abbiano interesse a sostenere la nostra battaglia, amici, parenti e abitanti dei limitrofi quartieri, ecc.
    I fogli con le firme, anche non completi, devono essere riconsegnati
    in busta a nome Mario Attore nella portineria di Via Bevagna 96, possibilmente entro il 15 gennaio.
    Stiamo anche cercando di organizzare una festa per promuovere la raccolta delle firme, coinvolgendo gruppi musicali (sarebbe bello una banda!): se qualcuno fosse interessato o disponibile, è pregato di farsi avanti.

  2. DOMENICA 24 GENNAIO ORE 10-12 DAVANTI ALLA PARROCCHIA PREZIOSISSIMO SANGUE DI VIA FLAMINIA CHI E’ INTERESSATO POTRA’ FIRMARE L’APPELLO

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome