Home AMBIENTE Panchine anti-bivacco a Roma: il No del sindaco, il NO della Caritas

Panchine anti-bivacco a Roma: il No del sindaco, il NO della Caritas

Galvanica Bruni

clochard.jpgAlemanno:”non ne sapevo nulla, non sono d’accordo e non si farà mai – Non siamo stati i soli ieri a restare perplessi.  Ed infatti oggi l’iniziativa adottata da Fabio De Lillo, assessore all’ambiente del Comune di Roma, di dotare i parchi della citta’ di panchine anti-bivacco per impedire alle persone di stendersi sopra di esse ha collezionato due  secchi NO. Quello del direttore della Caritas, monsignor Vittorio Nozza, e quello del sindaco di Roma Gianni Alemanno.

 Monsignor Nozza, avvertito stamani della notizia, ha infatti rilasciato questa dichiarazione: “Preoccupa questo modo di approcciare ai problemi di persone che hanno un vissuto destrutturato e vivono un presente di fragilità. Non serve impedire ai poveri di stendersi su una panchina. In questo modo si gira la testa dall’altra parte, servono piuttosto strutture diffuse sul territorio e che diano a queste persone da mangiare e un letto in cui dormire. La formula non e’ quella di limitare l’uso di una panchina”.

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Ed è di poche ore fa, riportata da Il Messaggero.it,  la dichiarazione del Sindaco di Roma  che smentisce  clamorosamente e categoricamente  l’assessore De Lillo. “Della storia delle panchine antibarbone non sapevo nulla: non sono d’accordo e non si farà mai, perché una cosa di questo genere mi sembra davvero di cattivo gusto. Avrò un chiarimento con l’assessore De Lillo per capire da dove nascono queste dichiarazioni ma smentisco categoricamente questo tipo di intervento da parte dell’amministrazione comunale”.  (red.)

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3 COMMENTI

  1. Il livello di incompetenza e di pressapochismo di questo De Lillo è incommensurabile. Continua a collezionare figuracce. Alemanno farebbe bene ad invitarlo caldamente a dimettersi, tanto per evitargli l’umiliazione della rimozione. Ma se ne deve liberare se non vuole che continui ad arrecare un enorme danno d’immagine alla sua Giunta (nonché ai cittadini di Roma).

  2. siamo tutti in ansiosa attesa di sapere dalla viva voce del consigliere Targa, che ha sempre difeso l’operato di De Lillo, cosa ne pensa di questa clamorosa gaffe dell’illuminato assessore. Se invece delle panchine mettessero le poltrone anti-bivacco in qualche assessorato non sarebbe meglio ?

  3. Invitiamo l’Assessore alle Brutte Figure e ai Picnic a concentrare la propria attenzione alla salute dei romani e a difendere all’ambiente, se ce la fa.

    Ne abbiamo le tasche piene di questo “amministratore” che invece di firmare l’ordinanza per la rimozione del PARCHEGGIO/DISCARICA del RESIDENCE DI VIA MASTRIGLI preferisce essere ricordato come l’Assessore al Nulla.

    Il sindaco Alemanno invece di essere piccato perchè un suo assessore gli crea casini in giunta, farebbe meglio ad emettere immediatamente, l’ORDINANZA DI SGOMBERO DEL RESIDENCE/CANILE di VIA MASTRIGLI.

    Il 28 settembre u.s., la ASL RM E ha certificato la COMPLETA ILLEGALITA’ e PERICOLOSITA’ del RESIDENCE/CANILE.

    L’ omissione di atti di ufficio, nel caso di atti amministrativi di tale gravità, è un reato penale.

    Alemanno e De Lillo sono avvisati.

    Comitato Cittadini Villaggio dei Cronisti
    email: ccvcronisti@live.it

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