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Terremoto a Roma, Santori (PdL): i municipi devono verificare seriamente gli edifici scolastici

Galvanica Bruni

Il presidente della Commissione Sicurezza del Comune di Roma: “Nessun pressappochismo se in gioco vita dei bambini” – Com’è la situazione nel XX Municipio?

comunicato“A causa delle ripetute scosse sismiche degli ultimi giorni ed in considerazione dei danni strutturali gia’ esistenti in diversi edifici scolastici capitolini risulta quanto mai indispensabile che gli uffici tecnici territoriali (UOT) di tutti i municipi provvedano a verificarne l’agibilita’, cosi’ come disposto dall’Assessore alle Scuole Laura Marsilio e dall’Assessore ai Lavori Pubblici Fabrizio Ghera, al fine di scongiurare situazioni irreparabili”  ha dichiarato Fabrizio Santori, Presidente della Commissione sicurezza urbana del Comune di Roma.

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“Quanto accaduto all’asilo nido Il Ciclamino di Via Belluzzo, nel quartiere Portuense, dichiarato inagibile da parte dei Vigili del Fuoco a differenza di quanto accertato e valutato dall’ufficio tecnico del municipio XV, rappresenta un episodio grave frutto di una gestione approssimativa della manutenzione urbana, in particolar modo di quella scolastica” incalza Santori che prosegue dicendo “al nido Il Ciclamino vengono accolti circa 160 bimbi che hanno rischiato di essere vittime del pressappochismo e della non curanza da parte di coloro i quali sono preposti al monitoraggio delle strutture. Da diverso tempo i genitori segnalavano la presenza di gravi problemi strutturali consistenti in numerose crepe sui muri, nei bagni e nelle stanze dove dormono i bambini, la presenza di controsoffitti pericolanti, pezzi di intonaco crollati e gravi problemi all’impianto idrico del plesso. Tutte criticità riscontrate dai Vigili del Fuoco – conclude Santori – al quale va il nostro plauso per aver interdetto il proseguimento dell’attivita’ scolastica in un luogo del tutto insicuro”

Dichiarazione forte questa del Presidente della Commissione Sicurezza che chiede ai Municipi di non agire con pressapochismo. Perchè a questo punto corre l’obbligo di ricordare che tale dichiarazione viene a valle del comunicato del Campidoglio del 15 Aprile nel quale proprio dagli assessori Marsilio e Ghera erano giunte parole tranquillizzanti. Affrontando infatti il problema della stabilità degli edifici scolastici comunali, i due Assessori nel comunicato pubblicato sul sito del Comune affermavano che “nei giorni scorsi, a seguito delle segnalazioni dei Responsabili della Sicurezza presenti in ciascuna scuola su nomina del Dirigente Scolastico e dei tragici eventi del terremoto dell’Aquila, i Municipi hanno eseguito sopralluoghi di verifica da cui non sono emersi dati allarmanti….“.
Non sono emersi dati allarmanti.
Sarebbe interessante sapere se anche per il Nido il Ciclamino non erano emersi dati allarmanti.
Sarebbe vieppiù interessante sapere, venendo al nostro territorio, se l’UOT, l’Ufficio Tecnico municipale, abbia effettuato le dovute verifiche e quale sia la reale situazione degli oltre sessanta edifici scolastici comunali presenti sul vasto territorio del XX Municipio  (Red.)

 

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1 commento

  1. grazie al presidente della Commissione Sicurezza del Comune di Roma viene divulgato un grave episodio di sottovalutazione del rischio in un asilo nido pubblico, una struttura nella quale non possono essere ammesse superficiali sopralluoghi rassicuranti,Sembra però che il presidente Sartori non voglia andare oltre: la verità è che se si vuole accertare che la situazione non presenta rischi l’unico intervento tecnico efficace è quello dei Vigili del fuoco. Credo quindi che si possa partire proprio dal XX municipio, che vede la desra al governo , la richiesta di sopralluoghi dei vigili in tutte le strutture scolastice pubbliche, tanto più che nel Municipio , situato nel settore Nord, le scosse abruzzesi sono state avvertite con maggiore intensità, cosa che ha portato a richieste di sopralluoghi di vigili del fuoco anche in edifici privati, nei quali sembravano essersi aggravate crepe preesistenti.

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