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Via Azzarita – Sosta poco ortodossa

Galvanica Bruni
Riceviamo dal nostro lettore Francesco Gargaglia una testimonianza di sosta non proprio ortodossa a Via Azzarita.

Via AzzaritaRecentemente sono stati ultimati i lavori di sistemazione della sede stradale di Via Azzarita con la creazione di un marciapiede per i pedoni, marciapiede che viene utilizzato invece per parcheggiare le auto. 

In tal modo i residenti sono costretti a camminare al centro della strada con grave rischio per l’incolumità personale (in Via Azzarita e nelle strade adiacenti abitano peraltro molti anziani e donne con bambini piccoli). I marciapiedi che non sono occupati dalle autovetture ospitano, in compenso, un gran numero di scooter! Neppure i passaggi per disabili e le striscie pedonali vengono lasciati liberi arrivando a parcheggiare anche in seconda o terza fila. Chi lamenta la mancanza di posti (evidentemente vuole parcheggiare sotto la propria abitazione!) dimentica che a poche decine di metri c’è Via Panattoni in grado di ospitare un elevato numero di autovetture.
Municipio e Polizia Municipale dovrebbero intervenire sia per far rispettare le norme del CdS sia per posizionare una adeguata segnaletica (divieto di sosta con rimozione) o opportune barriere metalliche.
E’ sufficiente osservare le foto per avere una idea di cosa è Via Azzarita!

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11 COMMENTI

  1. Gargaglia, probabilmente come Robin Hood , lei è provvisto di destriero con annessa stalla se non ha problemi di parcheggio in loco.
    Anomalo poi che Gargaglia-Robin Hood chieda l’intervento dello sceriffo di Nottingham.
    Due cose anzitutto.
    Via Azzarita ha una sola strada adiacente ( panattoni ) e sbocca su piazza ceroni e poi via mastrigli che a sua volta è chiusa, cieca.
    Credo che la popolazione locale abbia un tasso di anziani e/o fanciulli nella norma.
    Detto questo faccio presente che la parte di via panattoni percorribile e parcheggiabile , risulta intorno ai 300mt a dire tanto in quanto gran parte della stessa è a senso unico a salire e comunque è decisamente “stretta”.
    E a dire il vero – se si seguissero pedissequamente i segnali presenti – si potrebbe parcheggiare solo sul lato sinistro a scendere, di via panattoni , pena multa divieto di sosta.
    Le macchine che potrebbero parcheggiare sono quindi qualche decina.
    Su via azzarita – al contrario di quello affermato – anche se si volesse parcheggiare in doppia ( o addirittura tripla ) fila , non si può , non c’è spazio.
    In più sono parcheggiate in via azzarita molte auto dei residenti di via mastrigli che , considerata la configurazione della medesima via , ne hanno necessità e pure agio.
    Ma , intendiamoci , nulla da eccepire , nel loro medesimo diritto.
    Un po’ meno invece, alla tanto auspicata Municipale invocata da Gargaglia , che dovrebbe rimuovere alcune auto messe a dimora da circa un anno e più , con assicurazione scaduta o mancante.
    Troppa fatica trasportare un’auto , eppoi quanti moduli !
    Meglio lasciare leggeri biglietti incellophanati da 78,00€ a qualche disgraziato.
    Ed infatti è quello che fa con micidiale insistenza.
    Se ci spiegassero dove lasciare le autovetture magari ne saremmo grati.
    Anche via azzarita direzione cassia , ha la sosta solo da un lato e tra cancelli d’ingresso e cassonetti non abbonda certo di spazi.
    Sulla Cassia poi non esistono parcheggi.
    Nessuno afferma che i parcheggi siano tutti regolari e nella norma ma considerata la configurazione della strada stessa , credo che un minimo di tolleranza dovrebbe essere applicata.
    Altrimenti facciamo un bel parcheggio sulla spazio dell’insugherata di fronte alla marina con relativo ascensore di servizio.

  2. Spiace questa volta dissentire con il signor Aragorn con cui spesso mi trovo d’accordo, ma sull’arroganza delle persone che parcheggiano sui marciapiedi di via azzarita non posso addivenire ad alcun compromesso: vanno multati e basta.
    Fosse per me gli porterei anche via l’auto con il carroattrezzi, ma non dipende da me.

    Posso spingermi a comprendere (ma non giustificare) che su via italo panattoni (malgrado l’esistenza di un divieto di sosta), le auto parcheggino sul lato destro, ma non posso tollerare che persone nate stanche occupino il marciapiede della parte terminale di via azzarita, costringendo persone anziane e mamme con carrozzina a pericolose passeggiate al centro della strada.

    Un plauso pertanto al signor Francesco Gargaglia che ha documentato questo brutto andazzo e un invito a tutti i cittadini e residenti, qualora trovino il marciapiede occupato da qualche maleducato, a richiedere l’immediato intervento della polizia municipale di via caprilli, chiamando i numeri:

    06/67697320

    06/67697321

    in modo da sanzionare adeguatamente coloro che si rendono protagonisti di tali inciviltà.

  3. Robin Hood non ha destriero e neppure scuderia (la stalla è per le mucche…….) ma soltanto i suoi piedi che utilizza per fare 100-200 metri quando non trovando il parcheggio scende per Via Panattoni.
    L’ ironia di Aragorn è piacevole e concordo con lui su una certa tolleranza ma le foto scattate in una normalissima giornata la dicono lunga: non si tratta di qualche macchina parcheggiata sul marciapiede giusto il tempo di sbrigare una pratica al locale Commissariato ma dell’ impossibilità di utilizzare i marciapiedi, i passaggi pedonali e le rampe per i disabili. Ha ragione Leandro perchè si tratta in molti casi di un “brutto andazzo”. Un altro esempio? Via Val Gardena dove i soci del locale circolo sportivo parcheggiano sul marciapiedi opportunamente ampliato mentre i poveri marinai della locale caserma sono costretti a camminare sulla sede stradale. Eppure non è che manchi lo spazio in Via dell’ Acqua Traversa!

  4. Uff , che vuoi che sia , scuderia , stalla .. alla fine sempre dimore per bestie sono.
    Però hai ragione, scuderia.
    Sul resto hai quasi torto.
    Capisco i passaggi dei disabili ma francamente per resto non saprei dove andare.
    Quasi sempre sono costretto a parcheggiare in via panattoni ma le scalette aiutano.
    Non mi pesano i 2-3-400metri.
    Del marciapiede francamente credo che pochi ne sentivano l’esigenza.
    E soffro per le mie sospensioni quando – non trovando – sono costretto a parcheggiarci sopra.
    Via Val gardena è lunga e poco “parcheggiata” , e quindi è un pigro insulto al dinamismo che andranno poi a manifestare in palestra.
    Piuttosto , come sono spuntati quei parcheggi in via panattoni sulla sinistra a salire, confinante con il parco ?
    Sono appezzamenti che è possibile acquistare ?
    Per parcheggio ( per ora ) ?

  5. Adesso che con determinazione dirigenziale nr 201 del 20 marzo 2009 è stato istituito il divieto di sosta 0-24 su ambo i lati di via panattoni fino al 10 aprile , dove parcheggieremo ?
    Si parla di senso unico alternato dal v.panattoni 201 fino a p.zza azzarita governato da semafori o “movieri” , non c’è nè l’uno nè l’altro.
    Mi auguro solo un periodo di sospensiva di multe per via azzarita altrimenti non si capisce dove poter parcheggiare.
    Ed in tutto questo a via mastrigli ivari extra-residenti il parcheggio se lo sono fatto sui cumuli di spazzatura e materiali non meglio identificati.

    Non è che alla fine dovremmo dire “Callarà , salvaci pure a noi !”

  6. “Se ci spiegassero dove lasciare le autovetture magari ne saremmo grati.”

    La risposta è: al concessionario, se sotto casa propria non ci sono parcheggi.

    Siamo al paradosso dell’Italietta totale: chi parcheggia in divieto di sosta sa di farlo, si sente pienamente giustifiato ed esprime delle ragioni per continuare a farlo

  7. Pur comprendendo – ma non giustificando – chi ha il problema di “dove lasciare la macchina”, non ricordo esista un “diritto” al possesso od uso di un’automobile. CI sono delle regole che vanno rispettate. E se venissero fatte rispettare probabilmente ne trarremmo tutti, automobilisti e pedoni, più di un beneficio: aria più pulita, migliore circolazione di mezzi pubblici (e privati) ed una qualità di vita migliore.

  8. L’andazzo continua impunito. Questa sera alle 19.30 c’era addirittura il filotto, neanche un posto libero sul marciapiede.
    Auto costrette a manovre impossibili e pedoni in mezzo alla strada.
    Io non giustifico e, a differenza del signor Camillo, neanche comprendo queste persone maleducate e incivili.

  9. Che paese in nostro! Ci sono Riserve Naturali con gli ingressi di proprietà privata! Le auto sostano sui marciapiedi mentre la gente cammina sulla strada rischiando ad ogni istante l’osso del collo!
    Chissa se anche chi abita al 184 (il civico davanti al Bar), costretto ogni giorno a scavalcare le auto parcheggiate davanti al cancello di ingresso, invoca tolleranza e comprensione. E che dire poi di quelle 2 o 3 macchinette parcheggiate permanentemente sulle rampe dei disabili dove ci sono anche le strisce pedonali: anche loro non trovano posto?

  10. Premetto che se non trovo regolare posto mi faccio i miei simpatici quattro passi e/o quattro scalette pur di stare tranquillo.
    Anche perchè mi sento male io per le sospensioni della macchina.
    Detto questo , da tutti i post pervenuti, mi sembra un mondo di ordinati pedoni.
    Ma allora chi è che circola ?
    Sicuramente nessuno di via azzarita, strada notoriamente abitata da scarso numero di automuniti.
    Purtroppo non tutti hanno il posto auto di proprietà.
    Purtroppo non tutti hanno la disponibilità ad affittare o comprare un posto auto.
    Purtroppo manco al garage.
    Magari ci sarebbe più posto se la gente non abbandonasse inusate le auto in strada.
    Magari ci sarebbe più posto se qualcuno smettesse di parcheggiare per mesi i camper.
    Magari ci sarebbe più posto se ci fossero meno auto ferme in mostra con il cartello vendesi e rivolgersi a ..
    La maggior parte delle persone non sentiva affatto l’esigenza del marciapiede , anche perchè laddove esiste comunque spazio sullo stesso, ugualmente la gente cammina in strada.
    Sarà perchè è una strada a bassa percorrenza , essendo cieca.
    Prima il bollo , era il bollo di circolazione , poi astutamente è diventato “di proprietà”.
    Cosa sancita dalla costituzione , Camillo, la proprietà.
    E’ un mio diritto, basta usarlo correttamente.
    Non è l’italietta che parla , puntozero ( augurandoti di salire di qualche gradino, non sarebbe male ) è semplicemente una persona che possiede un’autovettura ( pur usando la moto il più possibile ) e che vorrebbe avere la tranquillità di poter parcheggiare.
    Posti riservati agli autobus , alla polizia , al corpo diplomatico , ai negozianti eccetera
    E non tutti hanno l’auto blu che viene a domicilio.
    E via panattoni continua ad essere per un lato divieto di sosta e diosolosaperchè.
    Qualcuno ha detto che lì però , magari , forse si potrebbe ..
    E perché ?
    Si richiedono solo posti per i residenti,
    Che hanno la sfiga di possedere un’auto perché gli serve.

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