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XX Municipio – Mori (PdL): il PdL è compatto, no al PUP di Piazza Monteleone da Spoleto

Galvanica Bruni

comunicati-stampa.jpgMori (PdL): “Nella mattina di oggi è stata depositata una coraggiosa proposta di risoluzione nei confronti del parcheggio di Piazza Monteleone da Spoleto che, nel recepire le indicazioni dell’ordinanza del Sindaco Alemanno ma anche le indicazioni della giunta del XX municipio, prende atto della fondata preoccupazione della cittadinanza in relazione ad un progetto che da molti anni tiene in sospeso il futuro dell’intera mobilità della Collina Fleming.”

“Dal 1995 ad oggi si sono susseguiti due diversi progetti ed una variante, a dimostrazione che non si tratta di una situazione di facile definizione anche in ragione della presenza di un mercato che è stato oggetto di numerose discussioni negli anni – prosegue Mori – e questo fatto si viene ad aggiungere alla numerosa quantità di ulteriori interventi che sono previsti sul territorio di Fleming-Vigna Clara e che, presumibilmente, vedranno aumentare in modo sensibile il traffico di zona in seguito alla contemporanea cantierizzazione. L’impegno di tutto il municipio sarà dunque quello di aiutare il Comune di Roma nel reperire una localizzazione alternativa, nel rispetto degli accordi già convenzionati, ma senza il timore di assunzione di responsabilità che peraltro gravano, nella maggior parte, in testa a precedenti amministrazioni comunali”
Lo ha comunicato, in una nota odierna, il vice-capogruppo del Pdl in XX Municipio, Giorgio Mori.

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4 COMMENTI

  1. Personalmente ritengo che la creazione di Parcheggi cosi come pensata dalla precedente amministrazione comunale e confermata dall’attuale sia da considerarsi positiva in quanto dovrebbe “levare” autovetture dalla strada.

    L’anello debole è che la possibilità di destinare fino al 40% dei parcheggi alla sosta “rotazionale” non sia automatica ma demandata alla discrezionalità dei singoli municipi.

    Speriamo che il XX Muncipio faccia valere questa opzione. Sarebbe l’unico vero modo di eliminare la sosta selvaggia.

  2. Personalmente credo , che i famosi PUP NON RISOLVERANNO IL PROBLEMA DEL PARCHEGGIO , in quanto per molti il box interrato diventera una cantina !!!A mio modesto avviso la nuova amministrazione avrebbe dovuto dare un segnale forte ….facendo fare solo parcheggi rotazionali !!!

  3. Cari amici,
    nel farvi gli auguri più sentiti per queste festività, ci tengo a fare una breve precisazione.
    Noi ci siamo esposti esclusivamente contro il PUP di Piazza Monteleone da Spoleto per ragioni specifiche che attengono allo stato del luogo e alla volontà dei cittadini.
    Di fatto, l’intento del Sindaco Alemanno è quello di puntare su questo strumento (il PUP) con determinazione.
    Nello specifico, però, gli amministratori locali hanno autonomia di pensiero e di decisione, nei limiti della loro competenza.
    Certo, la poca credibilità amministrativa ha lasciato il segno. La questione “maxiappalto Romeo” è sotto gli occhi di tutti. Le strisce pedonali su Via Flaminia Vecchia sono state disegnate solo tra il 24 e il 27, dopo 2 mesi di inerzia, dal Municipio su pressione del neo assessore Erbaggi, cui ogni giorno ho ricordato il problema.
    I cittadini si pongono il problema di cosa succederà sotto la propria casa e nella propria zona (Fleming), ormai martoriate da traffico, sporcizia e illegalità diffusa, quando i cantieri avranno aperto i battenti.
    Molti mi hanno sottolineato, vittime da sindrome di Via Oslavia, quanto poco siano credibili le previsioni di completamento dei lavori in 24 mesi. Come dargli torto?
    Inoltre la contemporanea apertura di altri cantieri di zona solleva preoccupazione.
    Sette PUP su otto, nella recente ordinanza sindacale, sono indicati nella zona Fleming-Vigna Clara e questo suscita inquietudine.
    Allora risulta chiaro che questo PUP non può, quanto meno, essere una priorità.
    Quando noi, a destra, parliamo di partecipazione, intendiamo anche questo. Valutare assieme ai cittadini, singolarmente, in gruppi di categoria o territoriali, quali sono le priorità da sviluppare.
    E questa non lo è !
    Bisogna però, in modo responsabile, osservare che esiste una convenzione, stipulata nel 1995 con modifiche successive, che responsabilizza il Comune di Roma, per la creazione di alcuni posti auto (attualmente 193) nella piazza.
    Per questa ragione dobbiamo valutare le conseguenze di ogni azione che proponiamo ad un Comune di Roma che ha delle casse, come noto, sciaguratamente prosciugate dalle precedenti amministrazioni.
    Domattina alle ore 9.30 sarò in Assessorato da Sergio Marchi per discutere questo problema.
    Discuterò anche il problema della quota rotazionali, da Voi sollevato, e a cui riconosciamo un’importanza rilevante.
    A presto
    G.Mori

  4. Sono d’accordo con Carla, i pup non risolvono affatto il problema del parcheggio diurno. Voglio ricordare il caso del parcheggio interrato di via Orti della Farnesina del quale anche questo blog ha parlato molto tempo fa. Sono serviti quasi tre anni per costruirlo con enormi disagi per la circolazione, per i negozianti e i residenti. Il risultato alla fine è stato quello di avere una sessantina di box definiti pertinenziali, quindi acquistabili solo da chi abita nei dintorni. Morale: chi lo ha comprato ci mette la macchna di notte mentre durante il giorno traffico e problemi di parcheggio sono rimasti gli stessi. Se è questa la prospettiva per gli abitanti del Fleming, tanti auguri, anche perchè sembra che nessuno tiene conto che il vero problema di parcheggio di piazza Monteleone di Spoleto sono i pulmann e le automobili dei clienti dell’albergo e dei frequentatori dei vari congressi che continueranno a sostare sulla piazza, che ci sia o no il parcheggio.
    Saluti da Caterina

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