Home ATTUALITÀ XX Municipio – Sterpa (PD): Per il Comune di Roma esiste conflitto...

XX Municipio – Sterpa (PD): Per il Comune di Roma esiste conflitto di interessi, l’Assessore Perina deve dimettersi.

ArsBiomedica

comunicati-stampa.jpg“Con una nota che il Presidente Giacomini ha illustrato all’Aula Consigliare il 15 cm, il Segretario Generale del Comune di Roma ha formalizzato che esiste un conflitto di interessi nel Municipio Roma XX dove l’Assessore e Vice Presidente Perina è anche membro del Consiglio di amministrazione del Consorzio Cortina d’Ampezzo”. Lo dichiara Alessandro Sterpa, Capogruppo PD al Municipio Roma XX.

“L’ipotesi di conflitto di interessi origina da una condizione di incompatibilità di Perina che si trova ad essere, nello stesso momento, vigilante e vigilato. Il Municipio XX infatti è chiamato a controllare l’attività del Consorzio (che ha un bilancio di 1,4 milioni di euro ed è per il 50% partecipato dal Comune di Roma) che si trova nel proprio territorio e Perina, quindi, è insieme il controllore e controllato allo stesso tempo. Le parole del Comune di Roma sono chiarissime” “Il PD – prosegue Sterpa – ha chiesto in Aula le dimissioni dalla Giunta dell’Assessore Perina. Non si può far finta di niente – ha detto – i romani hanno diritto al ripristino delle condizioni di buon governo in questa parte della Città di Roma. Perina si dimetta subito, altrimenti sia Giacomini a ritirare le deleghe: è più importante che Perina conservi una postazione di governo ovvero che i cittadini del Municipio Roma XX abbiano una Giunta che operi senza condizioni di illegittimità? Ci dica il Sindaco Alemanno cosa pensa della situazione”.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

“Il PD oggi ha dimostrato che è in prima linea per le battaglie di buon governo per i cittadini di Cortina d’Ampezzo e per quelli di tutto il Municipio”continua Sterpa affermando che “il conflitto di interessi di Perina è stato confermato anche da quanto lui stesso ha dichiarato in Aula, opponendosi all’apertura al traffico privato del tratto di via Cassia Antica, oggi corsia preferenziale in direzione Roma, perché  ne risentirebbero le strade del Consorzio che governa. Non è vero. L’apertura della Cassia antica è una necessità per la circolazione stradale di tutto il Municipio e le centinaia di firme raccolte dai cittadini in queste settimane lo dimostrano”.
“Perina si ricordi che prima di essere membro del Cda del Consorzio è il vice Presidente di tutti i cittadini del Municipio Roma XX. Se non vuole ricordarselo – incalza Sterpa – resti pure a fare il Consigliere del CdA del Consorzio, ma si dimetta e lasci libero il Municipio di preoccuparsi del bene dei suoi cittadini”.

“Ad alcuni colleghi del PDL che, davanti alle nostra richiesta di dimissioni di Perina, replicano dicendo che non è un tema di interesse dei cittadini chiedo serenamente – conclude Sterpa – di rispondere a queste domande:
*  come può il XX Municipio far propria la battaglia dei cittadini per aprire Cassia Antica se il suo Vice Presidente è nel CdA del Consorzio di Cortina d’Ampezzo?
*  come può il XX Municipio votare gli atti di indirizzo per i propri vertici amministrativi che partecipano al Consorzio se il suo Vice Presidente è nel Cda del Consorzio?
* come può il XX Municipio controllare serenamente le opere e le attività del Consorzio (fatte per il 50% con soldi dei romani) se il suo Vice Presidente è nel Cda del Consorzio?”
Alessandro Sterpa, Capogruppo PD Municipio Roma XX

Nostri precedenti articoli correlati
il resoconto della seduta di Consiglio del 15 Dicembre 2008
Via Cassia Antica, monta la protesta dei cittadini

© RIPRODUZIONE RISERVATA

20 COMMENTI

  1. Se quello che il Segretario Generale del Comune di Roma e Sterpa affermano è vero, Perina non è un amministratore credibile. Come cittadino, elettore e contribuente chiedo che Perina dimostri un pizzico di buon senso e si dimetta. Gianni Giacomini è corresponsabile di questa situazione; come è possibile che Giacomini non ritiri la delega in presenza di una situazione da basso impero come questa ? Un appello a Giacomini: Gianni, fai la tua parte con coraggio, non tirarti indietro e prenditi le tue responsabilità come presidente di tutti i cittadini !!!
    angelo

  2. Condivido e appoggio pienamente il commento di Angelo !
    Perinaaaa dimettitiiiii !!!! Facce ‘sto regalo de Natale … così guadagni qualche punto di share per le prossime elezioni. Un tuo conosciiente, quasi dirimpettaio … alias G.M.T.

  3. Credo che i politici debbano valutare con attenzione la rilevanza degli abitanti della Cassia, . Svalutare questo bacino di elettori per l’interesse di pochi e’ senz’altro un azzardo.

  4. In qualità di Presidente del Consiglio del XX Municipio, mi pare quanto meno doveroso precisare che nel corso dell’intervento l’Assessore Perina, pur dichiarandosi contrario alla riapertura della Cassia antica,non ha detto che tale motivazione sia basata sul fatto che ne risentirebbero le strade del Consorzio, bensì che l’ATAC fin’ora si è sempre opposta in quanto ritiene che l’unica corsia preferenziale del Municipio non può esser tolta, (anzi secondo l’azienda di trasporto pubblico bisognerebbe lavorare per istituirne delle nuove!)
    Secondo l’Atac i tempi di percorrenza degli autobus, senza la corsia preferenziale, sarebbero notevolmente più lunghi degli attuali.
    Di quanto detto ne sono stato testimone anche nella passata legislatura, quando come Presidente della Commissione Mobilità ho convocato più volte sia l’Atac che il VII Dipartimento nel tentativo di convincerli della necessità della riapertura al doppio senso di marcia di Via Cassia antica.
    Per gli altri aspetti, penso che con estrema serenità, il Segretariato Generale valuterà anche le relazioni che alcuni studi legali hanno redatto in merito alla questione.
    Cordiali saluti, Simone Ariola. – Presidente del Consiglio Municipio Roma XX-
    simoneariola@tiscali.it

  5. … Auspico, pertanto, che il prossimo gesto (dimissioni immediate) di Perina insieme a quelle del consigliere Rizzo possano far ritornare un sano equilibrio politico nell’ambito del Municipio XX°. In caso contrario per le prossime elezioni non contate su di me ! Un felice Natale a tutti !
    Pamela

  6. ….rimango basido per quanto dichiarata dal cons. Ariola in quanto dovrebbe essere lo stesso Perina a difendersi e non altri. Poi per quanto concerne i pareri degli studi legali…………. bè se vuole ne posso trovare altrettanti contrari. Forse bisogna ricordare che il segretario generale è il garante dell’andamento giuridico del comune e del municipio, quindi se poi il suo parere dovesse diventare retroattivo allora mi cadono le braccia. Allora basta portare ogni volta un parere contrario e si cambia idea o interpretazione giuridica…….. capisco che si ci aggrappi a tutto ma alla fine c’è un limiti a tutto, e questo è stato raggiunto.
    Sottoscriviamo un appello al Presidente Giacomini: Per il bene della politica locale Perina e Rizzo dimissionari!!!!!

  7. Chiedo, a chi ne è in possesso, se è possibile leggere questo benedetto parere del Segretario Generale del Comune di Roma.
    In questo modo i cittadini sarebbero informati e magari si sgonfierebbe tutta questa polemica che non ritengo assolutamente pretestuosa ma che sta esacerbando gli animi di tutti.

  8. Scusate, ma non ci capisco più nulla…
    Abito sulla Cassia e sono favorevole alla riapertura ma leggo il Consigliere Sterpa che dichiara : ” * ..come può il XX Municipio far propria la battaglia dei cittadini per aprire Cassia Antica se il suo Vice Presidente è nel CdA del Consorzio di Cortina d’Ampezzo?..”
    Direbbe Di Pietro .. E CHE C’AZZECCA…?
    Vi prego non offendete al nostra intelligenza!!!
    Io ho letto che il Consiglio del Municipio ha votato per chiedere la riapertura in via sperimentale, E’VERO O NO?
    Ho letto che l’ATAC ha dato parere contrario perchè il traffico mezzi pubblici ne verrebbe rallentato, E’ VERO O NO?
    Allora perchè il Municpio NON POTREBBE (e oltretutto già l’ha fatto) “far propria la battaglia….”?
    Cosa vuol dire????? Che se Perina si dimettesse dal Consorzio la Cassia sarebbe riaperta? O che il Consorzio ha poteri decisionali e di indirizzo sulle scelte del Municipio e di tutti i Consiglieri (maggioranza e opposizione)?
    VERAMENTE NON CAPISCO LA RELAZIONE TRA LE DUE COSE
    Prego il Cons. Sterpa di non strumentalizzare le questioni care ai cittadini con quelle politiche che francamente poco interessano.
    Faccia la sua battaglia politica ma abbia l’onesta di dire che tale è senza confondere con informazioni pretestuose e in malafede i cittadini.
    Marcello

  9. Dimissioni !
    E che sia un esempio dirompente !
    La questione morale , proprio non ammette deroghe per Sterpa ed il PD.
    Fatti salvi ( e liberi ) il concusso Bassolino, la concussa e stridula Jervolino, Zingaretti&discarica , l’abruzzo , la calabria , la campania , pescara, napoli, potenza eccetera eccetera , molto eccetera.
    Ci sarebbe da rimanere DiPietro di fronte a queste prese di posizione.

    Mi auguro comunque un intervento chiarificatore di Perina , un seguir di fatti a quanto proposto da Giacomini in merito al periodo di prova.

    Rimanendo convinto della bontà dell’apertura del tratto strada in oggetto.

  10. Caro Luca, sono intervenuto, come già dichiarato, in qualità di Presidente del Consiglio, pertanto quale garante dei lavori dell’aula consiliare che io presiedo!
    Quindi per fare una piccola precisazione su quanto dichiarato dal cons.Sterpa nel suo comunicato relativo alla dichiarazione in aula dell’Ass. Perina. Ciò, tra l’altro, confortato dalle registrazioni degli interventi.
    Cordiali saluti, Simone Ariola.

  11. Ringrazio il Presidente Ariola per la precisazione ma, premettendo di non avere un’idea precisa di cosa sia meglio fare di quel tratto di via Cassia, la questione dell’incompatibilità dell’Assessore è macroscopica e va valutata come questione di principio, alla base delle regole della democrazia e del corretto funzionamento della pubblica amministrazione. Ritengo quindi un errore declinarla solo in funzione di un provvedimento specifico come quello della via Cassia. Che l’Assessore decida (in fretta) per quale incarico optare e sgombri il campo da dubbi e illazioni sulla sua persona.
    Paolo

  12. Caro Marcello S.,
    eviti di difendere l’indifendibile tergiversando. Sinceramente, ma anche spontaneamente come dice il mio comico preferito alias Mauzio CROZZA non capisco proprio la RELAZIONE (doppio-incarico: Municipio-Consorzio) … Per ultimo, caro Marco Perina cerca di intervenire sul BLOG alfine di chiarire una volta per tutte le tue scelte: Municipio o Consorzio !?! Cari saluti.
    G.M.T.

  13. Caro Paolo e Giovanni M.T. incompatibilità “macroscopica…”?? Ma come vi siete fatti questa idea??? Basandovi solo sulle dichiarazioni del Capogruppo dell’opposizione della Circoscrizione Cons. Sterpa o avete letto e/o appurato di persona??
    Non sono esperto di questioni di Diritto, ma sono abituato, prima di formulare un mio giudizio sulle cose, (e a lanciare sospetti o accuse) ad informarmi personalmente.
    Così ho saputo (e letto) che esistono, consegnati agli atti, ben 4 pareri:
    IL PRIMO del Segretario del Comune che cita: “..SEMBRA di poter ESCLUDERE che i consorzi stradali possano fondatamente qualificarsi come enti “dipendenti” del Comune di Roma, NON SUSSISTENDO in capo all’Amministrazione comunale quegli incisivi poteri di controllo e di incidenza che integrano quel rapporto di dipendenza e determinano, conseguentemente, la condizione di ineleggibilità….”
    E poi ancora “..SEMBRA doversi ravvisare tra il Comune e il Consorzio un rapporto di vigilanza e, comunque, un rapporto stabile di contribuzione in parte obbligatoria e in parte facoltativa…che configura una causa di incompatibilità…ecc.”
    IL SECONDO dello Studio legale “Beccaria” che conclude: “..si ritiene di ESCLUDERE la sussistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità…”
    IL TERZO dello Studio legale “Lavitola” (noto anche a me, che sono un “profano”, come uno degli studi più accreditati in Diritto Amministrativo) che dopo 10! pagine di coniderazioni conclude: “..in fatto e in diritto, si deve ritenere che non sussista a carico di Perina alcuna situazione di ineleggibilità, incompatibilità o conflitto di interessi attuale o potenziale”
    IL QUARTO (e a mio modesto avviso forse il più “autorevole)” del Prof. Rossano, Ordinario di Diritto Pubblico all’Università “la Sapienza” che esclude (come peraltro tutti i precedenti pareri) cause di ineleggibilità e conclude:” ..l’attività di gestione del Consorzio è affidata esclusivamente e autonomamente al Consiglio di Amministrazione…” e ancora: “..In considerazione della natura del Consorzio che è un Ente autonomo rispetto al Comune…..della partecipazione del Comune alle spese del Consorzio in considerazione dell’utilizzo delle strade consortili da parte di utenti estranei al Consorzio stesso, la quale NON COSTITUISCE AFFATTO una sovvenzione….. DEVE ESCLUDERSI che nei confronti dell’assessore Perina, possano configurarsi le ipotesi di ineleggibilità o incompatibilità contemplate dagli art 60 e 63 D.Lgs. 267/2000…”
    Questo è quanto E’ SCRITTO!!
    Un piccolo contributo a Paolo, Gianni e a tutti i lettori, che potrà, spero, servire a rivedere il “macroscopico” in “microscopico”…(o addirittura inesistente)… BUON NATALE A TUTTI!!!!
    Marcello

  14. Prendiamo tutti esempio dall’ultimo e salomonico comportamento del nostro parlamento , che mette tutti d’accordo a Natale.

    Chi non vota per Margiotta è n’gran fjo de’ na’ mign…..

    E tutti ( loro ) felici , contenti, beati, liberi e con le tasche piene !
    E voi state a pensa’ a Perina

  15. da Marcello P. a Marcello: visto che hai citato in modo preciso alcuni passaggi dei 4 documenti debbo pensare che tu ne sia in possesso. Se ti li ha dati l’assessore perchè non gli chiedi il permesso di inviarli alla redazione di questo blog ? Loro potrebbero pubblicarli e noi tutti potremmo leggerli e farci finalmente un’idea chiara sulla questione.
    a Monica invece, che mi ha risposto sotto l’altro articolo che riguarda sempre questo argomento non mi resta che dire: non c’è peggiore sordo di chi non vuole sentire e non c’è peggiore muto di chi non vuole dialogare.
    saluti a tutti. Marcello P.

  16. Da Marcello a Marcello P.
    …”finalmente potremmo farci un’idea chiara sulla questione….”
    ERA QUELLO CHE MI ASPETTAVO SI DICESSE!!!!
    Fino ad ora ho letto solo GIUDIZI sommari e facile populismo da INQUISIZIONE…..
    La mia “provocazione” voleva ottenere proprio questo!!
    Cioè che non si esprimessero giudizi SENZA prima appurare e approfondire le cose ( v. Paolo e Giovanni M.T…..e la loro “MACROSCOPICA” SUPERFICIALITA’…..o MALAFEDE…..??????).
    Marcello, puoi fare come ho fatto io,se ti interessa, chiama Perina in Circoscrizione e chiedi i pareri.
    Un parere, sopratutto a Natale, non si nega a nessuno… Auguri a tutti!!!

  17. Mi intrometto nel dialogo fra i due Marcelli per dire avrei voluto anche io parlare con l’assessore ma sul sito del municipio non c’è il suo telefono e nemmeno il suo indirizzo di posta elettronica. Mi chiedo quindi perchè non sia lui a rendere pubblici i pareri in suo possesso, tenendo però conto che da quello che so io il segretario generale del comune non esprime pareri ma giudizi, perchè è un “giudice” e non un “avvocato di parte” quindi le cose che scrive vanno prese e rispettate per quelle che sono: giudizi di merito espressi sulla base dei regolamenti comunali da chi è al di sopra delle parti. Auguri a tutti anche da parte mia.
    Maurilia

  18. credo che l’assessore Perina debba dimettersi anche se la riapertura di via Cassia Antica non c’entra per niente con la presen

  19. da Marcello P. a Marcello: mi associo a Maurilia, caro Marcello, entrare in contatto con l’assessore sembra impossibile. Ma tu come hai fatto ad avere la copia delle quattro relazioni ? Continuo a dire che se fosse Perina a renderle pubbliche o a spiegare pubblicamente le sue ragioni recupererebbe credibilità, ma finchè non si fa vivo…ogni pensiero è lecito, o no ?
    buona gionata a tutti
    Marcello

  20. Credo che su questa vicenda si stia facendo tanto caos.
    Giuridicamente, come attestato da pareri di illustri giuristi, l’incompatibilità è dubbia e sottile. E’ la solta bagarre politica italiana.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome