Home AMBIENTE Via Mastrigli – oltre discarica, anche macelleria canina a cielo aperto ?

Via Mastrigli – oltre discarica, anche macelleria canina a cielo aperto ?

Galvanica Bruni

via-mastrigli.jpgPer puro dovere di cronaca locale, pur non dubitando affatto della buona fede di chi ci ha segnalato l’accaduto, riportiamo l’incredibile notizia appena giuntaci da F.P. e D.C., due residenti di via Mastrigli. “Oggi, alle ore 14,20 circa, abbiamo chiamato la Polizia perchè dal ben noto ‘residence’ si sono sentiti levare dei guaiti strazianti di un cane che stava soffrendo: molto probabilmente lo stavano uccidendo. 

Siamo corsi a vedere cosa stava accadendendo ma del cane non siamo riusciti a trovare traccia. Probabilmente la vergognosa operazione era già accaduta ed in quello che, a nostro giudizio, era il luogo dove era stato eseguito il misfatto c’era un’aria dal tanfo irrespirabile mentre due donne filippine erano indaffarate a sfaccendare e ad appendere quelli che a nostro parere erano gli esiti di una parte del “lavoro” precedentemente svolto. In questa foto si possono infatti notare delle vere e proprie collane di salsicce appena appese ad asciugare.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

[GALLERY=185]

Le salsicce erano appena state confezionate ed appese: erano ancora fumanti, sicuramente del cane appena ucciso. Il tanfo che si respirava intorno all’appartamento-macelleria era indescrivibile. Anche intorno si percepiva l’aria tipica del luogo dove non vengono semplicemente cucinati degli alimenti bensì del luogo dove si realizza e conclude un vero ciclo produttivo: dalla macellazione dell’animale al confezionamento. Gli Agenti della Polizia, subito intervenuti, hanno riscontrato quanto da noi dichiarato anche se, a loro dire, la carne usata non doveva essere di cane. Poco prima però, un cane aveva emesso diversi guaiti impressionanti, strazianti”

Dov’è ora quel cane ?

© RIPRODUZIONE RISERVATA

14 COMMENTI

  1. CULTURE DIVERSE – Non gridiamo subito allo scandalo, altrimenti ci accusano ancora una volta di razzismo. Tutto è possibile ormai. La logica è stringente: dal momento che siamo disponibili ad accettare qualsiasi cosa in nome del rispetto delle culture differenti dalla nostra, mi meraviglia il fatto che non serriamo occhi ed orecchie anche davanti anche agli usi alimentari altrui. Qualcuno di una certa parte politica, sempre pronto a scavare nel nostro passato per giustificare qualsiasi nefandezza, ha tenuto a ricordarmi che anche noi italiani, in passato, ci siamo alimentati con gatti . I parigini, durante la guerra franco-prussiana, non hanno forse mangiato topi di fogna ribattezzati “selvaggina dei boulevard”? Silfo

  2. E se guaiti non fossero stati di un cane? Insomma, se chi ha sentito i lamenti si fosse confuso con quelli di un cane mentre si trattava di un altro animale?

    Domanda:si può macellare un animale in casa o in altro luogo (dove è successo in questo caso?) a uso personale o è illegale? Cosa hanno detto a tal proposito i poliziotti intervenuti?

    Perchè se si commente un reato corro a dirlo a mia zia che al suo paese, in un casolare in campagna, alleva ogni anno un maiale per poi trarne carne e insaccati per tutta la famiglia. In tempi di rincari, sapete, fa sempre comodo….

    Grazie

    Angela

  3. Angela , quale altro animale guaisce oltre al cane ?
    Personalmente lo ignoro.

    Magari Angela , chiedilo a tua zia.
    Che ha diritto nella sua campagna di macellare gli animali che alleva.
    Quindi inutile correre da lei per avvertirla di un qualcosa che non esiste , le metteresti solo apprensione, lasciala quindi alla tranquillità della quiete campestre.

    Esistono però da noi , specie animali che possono essere allevate ma non macellate.
    Tra queste il cane , il gatto , il delfino eccetera.
    Chi lo fa , commette reato.

    Io spero che stavi scherzando nel non voler trovare nulla di anomalo ( non dico raccapricciante ) se uno in piena città macella all’aperto ( od anche al chiuso ) un cane per farne salsicce !
    Perchè non fare allora una tavolata all’insugherata con un caldo e fumante cervello di scimmia ?

    Capisco la crisi , capisco il risparmio ma più di tutto capisco il rispetto delle nostre usanze, regole e costumi.
    Altrimenti di seguito perchè no all’infibulazione od all’harem od alla circoncisione fatta a casa col temperino o ad un bel bicchiere di caldo sangue di bovino ?
    Perchè non consentire anche qui non tanto l’allevamento degli animali da pelliccia bensì il modo di scuoiarli in vigore altrove ? Ossia da vivi ?
    La redazione ha un filmato che documenta ciò , non lo ha pubblicato perchè decisamente “forte”.

    Il perchè no, deriva semplicente dal fatto che volenti o nolenti siamo in Italia e queste cose non sono permesse dai nostri codici.
    Punto.
    Nel caso la vicenda rispondesse al vero.

  4. Vedo, caro Argon ,che sei molto informato su quello che accade in redazione.
    Esiste addirittura un filmato? Che la redazione non pubblica, fatto tra l’altro legittimo. E perchè allora per la polizia non si tratta della macellazione di un cane?

    Conosco gli animali domestici (mia zia infatti macella un maiale) e inorridisco al pensiero di un cane straziato.

    La mia osservazione nasceva dal fatto che il testo della mail riportato dalla redazione sembra contraddittorio. O meglio, due testimoni dicono di aver sentito i lamenti di un cane e di aver poi visto gli insaccati pronti ma la polizia nega si tratti di carne di cane. Delle due l’una.

    Se non è carne di cane, mi domandavo se ci sia e in caso quale è il terribile reato commesso dai filippini. Ecco tutto.

    Certo, che macellare e trasformare in salcicce un cane in quello che dalla mail sembrerebbe poco tempo sembra anche un’impresa da Guiness dei primati.

    Se poi tu sai che esiste un filmato (chissà, forse lo avrai anche visto. o lo avrai girato tu) perchè termini il tuo commento con la frase “nel caso la vicenda rispondesse al vero”? Dunque, è tutta una bufala. Filmato compreso…

    Certo, la postilla introduttiva lascia aperto il dubbio. E tu ovviamente stai facendo l’ironico, no?

  5. No , facciamo chiarezza.
    Ignoro cosa facciano in Redazione.
    Non ho contatti con loro fatto salvo questo scambio di post.
    Il filmato a cui mi riferivo è un filmato ( non da me girato ) che riprende le modalità in uso in altre nazioni ( nella fattispecie la cina ) relative alla concia del pellame partendo dalla materia prima e soprattutto viva.
    Un messaggio visivo ben più che antivivisezionista ed animalista.
    Non c’entra nulla con il cane, le salsicce , mastrigli eccetera.

    Non so se il fatto di mastrigli sia vero , mi auguro comunque sia falso.
    Mi risultava strana l’accettazione alla normalità di un fatto del genere in caso fosse stato vero.
    Saluti

  6. non so se il fatto denunciato sia vero – dando ovviamente per scontata la buona fede dei denuncianti che anzi ringrazio per aver chiamato la polizia invece di far finta di niente come fanno tutti – ma, se me lo consentite, vorrei fare un altro discorso. Perché tutti, nessuno escluso, vi inorridite se si macella un cane o un gatto, mentre nessuno o quasi trova mostruoso che si macelli un maiale, o un vitello o un agnello o un manzo ecc. (potrei ahimè, continuare a lungo). Avete mai visto, per restare in tema, come si macella un maiale? Vanno al porcile, legano l’animale, gli infilzano nel naso un uncino appuntito, tirano, e lo trascinano a un tavolaccio inclinato
    su cui lo stendono e lo sgozzano; e mentre quello urla e si dibatte,
    gli versano addosso acqua bollente e cominciano a radergli le setole
    (gliene versano anche in un orecchio perché gli spasmi aumentino
    e il sangue sia espulso con più forza). Sì lo so che è proibito dalla legge, ma vi posso assicurare che questo è un metodo usatissimo in cmpagna e probabilmente anche la zia di Angela lo saprà bene. Vi risparmio altre descrizioni (potrei passare al “reparto” pellicce: avete idea di come si ottiene la pelliccia di astrakan? ).
    Insomma vorrei approfittare di questo mini dibattito per ricordare che non esistono solo cani e gatti, che tutti gli animali sono esseri senzienti e che la carne è la prima causa di cancro nel mondo occidentale (non è un’opinione mia, ovviamente, ma del prof. Veronesi). Non mangiatela.

  7. Mi sembra che si siano mischiate più cose che sono, in realtà, distinte fra loro. Innanzi tutto i cinesi hanno la disumana abitudine di scuoiare gli animali vivi e anche di desinare con animali considerati, da noi occidentali, domestici. I Filippini non hanno queste abitudini alimentari quindi dubito facciano di queste cose, anche se oggi giorno non si esclude nulla.
    La carne, particolarmente quella rossa, andrebbe mangiata in quantità decisamente inferiori alle quantità medie degli italiani perchè fa bene ma in piccole quantità. Non mangiarne per niente non è generalmente considerata una buona alimentazione anche se Veronesi è un vegetariano ci sono controindicazioni in questo senso.
    L’astrakan è fuori legge da quando il mercato sa come si realizza. Grazie anche a persone disgustate come noi che si danno da fare per far si che il nostro mondo migliori.
    Ammazzare gli animali, anche quelli da cortile, anche se non vi è nessuno a controllare, in maniera da causare agli stessi sofferenze inutili è contro la legge. Se poi i contadini godono a far soffrire le bestie c’è solo da sperare che siano visti e denunciati. Fra l’altro tutta la carne destinata all’alimentazione umana (e anche a quella animale) va certificata da veterinari della asl. Le maglie non sono tanto larghe quindi saranno più quelle bestie uccise velocemente e nei mattatoi che non quelle nei cortili – perchè sono queste ad essere poi vendute leggittimamente ai negozi.
    Sfortunatamente le storie orripilanti di animali maltrattati sono tante e strazianti ma magari fare ciò che è nelle proprie possibilità, anche se poco come nel caso sopra riportato, è comunque di più che soffrire per tanto senza fare poi nulla.
    Consideriamo, in fine, che la maggior parte dei capi di pellame italiani, nonchè quelli mondiali, sono fatti con pelli di cui non è necessario dare certificazione di provenienza; quindi cinesi in quanto le meno care. Chissà perchè costano meno e chissà quali scegliamo di comprare quando possiamo poi esercitare le nostre scelte che influenzano i mercati. Forse questi cinesi li abbiamo fatti noi.

  8. @ecgass
    non so se Ella sia un medico (come lo è per esempio Veronesi) o meno, ma può darmi una sola controindicazione (una sola!) su una dieta che escluda la carne? Per favore, però, non faccia il solito errore di chi pensa che essere vegetariani significhi non mangiare proteine, perché non è vero. Resto in attesa fiducioso e La saluto cordialmente.
    P.S.: ripeto mi basta un solo esempio!

  9. Seguendo questo ragionamento lei potrebbe tagliare qualsiasi alimento dalla dieta perchè tutti i suoi componenti potrebbero considerarsi sostituibili da altri alimenti. Per esempio i latticini o il pesce (mio marito infatti ne è allergico e non ha mai consumato nulla di acquatico in vita sua). Lei tende ad essere più sommario di quanto non lo sono io e a volte le semplificazioni comportano dei seri omissis.

  10. Ho visto la foto dove si vedono stesi numerosi camici da lavoro (domestico/a) si intravedono verso la finestra in fondo un bel Pastore Tedesco e più avanti un piccolo cane da compagnia. Mi viene veramente da ridere a pensare che quelle salsicce appese siamo canine. Vorrei conoscere le persone che hanno riportato alla Redazione una simile imbecillità!!! Per arrivare a quella quantità dovrebbero aver abbattuto 1 alano!! Consiglerei vivamente alla Redazione di eliminare completamente questa inutile e cinica discussione ,ne va del buon gusto e della serietà che l’ha sempre contraddistinta.
    Poi come si dice a Roma….fate come ve pare..!!!
    Il Professore

  11. Gentile Professore, chi ci ha inviato la segnalazione sono due seri residenti di via Mastrigli, al di sopra di ogni sospetto di imbecillità, che hanno firmato l’email con nome e cognome. Può darsi pure, anzi lo pensiamo anche noi, che le salsicce non siano state prodotte, vivaddio, con carne di cane ma per quanto attiene all’aver pubblicato la segnalazione non ce ne rammarichiamo. Diamo sempre spazio a chiunque voglia sottoporre, con correttezza ed assumendosi la responsabilità di ciò che scrive, un tema di discussione. Come abbiamo fatto con i due lettori di via Mastrigli così abbiamo appena fatto con lei pubblicando questo suo commento.
    VignaClaraBlog

  12. Gentile ecgass, forse io tenderò ad essere sommario (?) ma Lei non mi ha ancora risposto. O meglio si è risposta da sola in quanto quel che dice è proprio vero: tutti i componenti di una dieta possono considerarsi sostituibili da altri alimenti. Tutti i nutrienti che si trovano negli alimenti di origine animale, sono egualmente reperibili nei vegetali, tranne la vitamina B12, che si trova soltanto nella carne in putrefazione (sai che bontà!) Ecco perchè io preferisco non mangiare cadaveri. Se Lei invece vuole farlo liberissima, ci mancherebbe altro. Le ricordo solo quel che diceva Ludwig Feuerbach: Der Mensch ist was er isst : l’uomo è ciò che mangia!

  13. Da alcune settimane io e mio moglie ci chiedevamo che fine avessero fatto quei cani che ladravano tutte le mattine per ore sveglaindoci all’alba. Li avranno avvelenati i cittadini del residence, esauriti, esausti da risvegli traumatici, pensavamo. Poveri cani, poveri cittadini. E invece no. Di chi erano quei cani? Si dei filippini che abitano nel residence i quali signor ecgass mangiano anche i cani, si informi bene prima di dare false informazioni. Chi abita in via mastrigli come me non ha nessun dubbio sulla veridicità della informazione delle salsicce. E poi vogliamo dire che non c’è differenza fra uccidere un maiale o un pollo in campagna o un cane in città? Questa sera vi invito tutti al ristorante..carpaccio di cane con rughetta e parmiggiano, gnocchi in salsa bianca sempre di cane e spezzatino di cane per finire. CHE SCHIFO. Per favore facciaola finita con false ipocrisie, rispettiamo le nostre e altrui sane e civili tradizioni ma i cani proprio no, questo non è un paese per cani e forse neanche per vecchi.
    Buna notte.

  14. una domanda ai residenti della zona:perchè non tornate a controllare l’area del “misfatto” così da verificare la condizione dei cani della foto(quelli vivi che si intravvedono) o di eventuali altri animali domestici ed accertarvi che non vengano tenuti là solo nell’attesa di farne delle “appetitose”(leggasi DISGUSTOSE)pietanze?
    e la polizia municipale non si è fatta dire a cosa erano dovuti i guaiti strazianti?
    perchè salsicce o no(e controllare eventuali resti sarebbe stata la cosa migliore), un cane a quanto pare è stato fatto soffrire.un cane non guaisce solo per un buffetto sul muso.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome