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Sottopasso di Via Cassia – Effettuato lo sgombero e la disinfestazione

Galvanica Bruni

Riceviamo dal Presidente Commissione Sicurezza Municipio Roma XX Consigliere  Cristiano Pasero, dal consigliere Andrea Antonini de la Destra e dal vice-capogruppo del Pdl Giorgio Mori sempre del XX Municipio il seguente comunicato stampa che pubblichiamo volentieri. Ringraziamo il Consigliere Mori per le immagini che ci ha messo a disposizione.
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COMUNICATO Consigliere Pasero
Sottopasso di Via Cassia – altezza Tomba di Nerone
E’ con grande soddisfazione che vi comunico che nella mattinata di oggi 27 agosto 2008, grazie al tempestivo e fondamentale intervento del Presidente del Municipio Roma XX Gianni Giacomini, è stato effettuato lo sgombero e la disinfestazione del sottopasso sito in via Cassia – altezza Tomba di Nerone -.
Si ringraziano per tale lavoro le Forze dell’Ordine e il XX gruppo della Polizia Municipale.
Per breve sintesi si rammenta che il sottopasso di cui in oggetto, già al centro di inchieste giornalistiche da parte di organi di informazione, oltre a creare una grave situazione di degrado urbano, costituiva una seria e costante minaccia alla sicurezza della zona.
Nello specifico si tratta di un semplice sottopasso pedonale adibito a garantire l’attraversamento della via Cassia in maniera estremamente agevole e sicura.
Tale sottopasso era stato, però, trasformato in vera e propria “dimora” per persone senza casa.
All’interno del sottopasso in questione sono stati, oltretutto, rinvenuti oggetti di ogni specie : brande per la notte, piccoli fornelletti da campo, vestiti appesi, numerosi fiaschi di vino e oggetti personali.
Lo stato del sottopasso in oggetto costituiva, dunque, una situazione alquanto pericolosa, sia per gli sventurati passanti – costretti il più delle volte a cambiare strada per il pericolo di essere molestati dai “residenti” del tunnel – sia per gli stessi occupanti – costretti a vivere in condizioni disumane all’interno di un sottopasso maleodorante, senza alcuna condizione igienico-sanitaria.
Si precisa, inoltre, che da questo momento in poi il sottopasso verrà costantemente vigilato dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia Municipale.
Presidente Commissione Sicurezza Municipio Roma XX

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Comunicato Andrea Antonini (la Destra)
Sgombero sottopasso via Cassia per impulso de La Destra.
‘registro con favore la sensibilità dimostrata dal presidente giacomini in materia di sicurezza’. È quanto dichiara Andrea Antonini, capogruppo de La Destra in XX municipio e componente di Casa Pound ‘in una mia lettera di giugno, seguita da manifestazione di protesta sul luogo, cui ha partecipato anche il presidente della commissione sicurezza, cristiano Pasero, culminata peraltro con un diverbio con gli occupanti, avevo segnalato al presidente l’inaccettabile situazione del sottopasso di tomba di nerone, sulla via cassia, reso vera e propria dimora da immigrati e luogo di degrado ad elevato rischio sicurezza’. Conclude Antonini ‘questa mattina lo sgombero è stato effettuato, spero che il sottopasso verrà trasformato il luogo accessibile e fruibile, magari attraverso la collocazione di spazi culturali al suo interno e, soprattutto chiuso in orari serali, così che i fatti possano non ripetersi in futuro. È chiaro che è lo stato di abbandono a creare situazioni di degrado e, quindi, di insicurezza per i cittadini’.
Andrea Antonini 333.3484506

Comunicato Giorgio Mori
Sicurezza – Mori (PDL):  XX Municipio accelera la messa in sicurezza del territorio.
Prosegue la politica del PDL in XX tesa a ripristinare tutti gli accessi ai servizi pubblici Mori (PDL): “Questa mattina, all’alba e sotto la supervisione del Presidente del Municipio XX, Gianni Giacomini, è stato effettuato lo sgombero del sottopasso pedonale di Via Cassia all’altezza di Tomba di Nerone. Da ormai svariati anni si era trasformato in bivacco incontrollato per tutti i senza fissa dimora della zona e questo proprio di fronte ad una scuola. Questo fatto ha impedito per lungo tempo a chiunque di avvicinarsi per servirsene, costringendo spesso a tentare la fortuna con veloci attraversamenti stradali in un punto di elevatissima pericolosità della Via Cassia a causa dell’alta velocità dei mezzi di circolazione.
E’ quasi trascorso un anno dalla tragica morte della signora Reggiani, avvenuta peraltro non molto lontano, ma dobbiamo riconoscere che ci aspetta ancora molto lavoro prima di rimettere in sicurezza tutte quelle infrastrutture che sono state realizzate col denaro pubblico per uso della cittadinanza e abbandonate in stato di fatiscenza, dopo il consueto taglio
di nastro.
La pubblica amministrazione deve fare fronte a tutte le situazioni di degrado che affliggono specialmente quelle zone periferiche meno illuminate dai riflettori della capitale. Queste criticità debbono essere prevenute con un’attenta attività di vigilanza volta ad impedire insediamenti abusivi di ogni tipo che possano rendere insicura la circolazione delle persone.
Roma è una città che è abituata ad accogliere tradizionalmente tutti senza pregiudizi e questo anche alla luce di quei fondamentali principi della costituzione che comunque, in nessun modo, garantiscono ad ognuno, cittadino e non, la sosta dove vuole senza un certo rispetto del contesto territoriale e urbanistico. La sosta, infatti, in assenza di limiti spaziali e temporali, tende a cronicizzarsi in bivacco che, da transitorio, viene spesso ad assumere i caratteri di “permanente insediamento abusivo”, fonte di oggettivo pericolo per la cittadinanza.
Queste attività di manutenzione, però, debbono essere considerate ordinarie, quando non si voglia attendere lo svolgimento di tragici eventi che impongano azioni tardive e inefficaci.
Non si può e non si deve morire in nessun angolo della nostra città e il compito delle amministrazioni deve essere quello di ridurre al minimo tutti i rischi per le persone, ma questo certamente ancor più laddove invece il cittadino paga per ricevere efficienti servizi pubblici.
Accogliamo inoltre con estremo favore l’idea del Sindaco Alemanno di chiedere al Prefetto Mosca di valutare la possibilità di estendere il censimento a cui sta lavorando, anche a tutti i senza fissa dimora perchè questo potrebbe servire alla sicurezza della collettività.
Lo ha comunicato, in una nota, il vice-capogruppo del Pdl in XX Municipio,
Giorgio Mori.
27 agosto 2008
Giorgio Mori
giorgiomori@forumnazionale.it
www.giorgiomori.it
334-6603625
392-5597061

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