“Secondo le informazioni assunte dal sito dell’AMA – dichiara Ludovico Todini, Consigliere Comunale del PdL, in un suo comunicato di stamani – le pile scariche devono essere conferite in appositi contenitori, diversi da quelli dei rifiuti solidi urbani e per la differenziata. E’ controverso che per seguire le indicazioni di corretto conferimento, non si sappia dove gettare le pile, i toner e le cartucce delle stampanti. Non esistono contenitori all’uopo destinati se non nei pressi di alcuni negozi di settore, quale iniziativa privata. Si provveda immediatamente – conclude Todini – a collocare un adeguato numero di contenitori per le pile e toner per evitare che finiscano insieme agli altri rifiuti provocando enormi danni ambientali”. (Per contatto diretto: Ludovico Todini, 3474990889)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
inizi dal suo municipio visto che voi del centro destra siete al governo da 20 anni nella XX ma non avete mai provveduto a mettere un contenitore
comunque i raccoglitori delle pile presso i negozi di elettronica sono previsti per legge.
certo, sarebbe tutto più semplice se i contenitori per le pile fossero presenti non dico in ogni angolo, ma perlomeno in diversi punti del quartiere…così come quelli della raccolta differenziata…è difficile iniziare una raccolta differenziata senza l’opportuno aiuto del comune, almeno in fatto di cassonetti…o vogliamo seguire l’esempio di napoli??
E’ ridicolo, cerco da mesi di buttare le mie pile scariche e non trovo più alcun contenitore giallo. Non è che esco di casa apposta a cercare i contenitori gialli, ma è anche vero che mi riprometto di farci caso da più di un anno e….ricsultato? Nessuno. Forse ce ne saranno alcuni nascosti ma non sono riuscito a trovarli, pur vivendo a Roma e non in un paesino sperduto.
e che dire a proposito dello smaltimento dei farmaci scaduti? Rosanna Oliva