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Via del Podismo – La risposta dell’Assessore Marco Perina

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xxmunicipio-logo1.jpgDopo nove mesi abbiamo finalmente ricevuto una risposta dall’assessore Marco Perina sulla questione di Via del Podismo. Merito forse della petizione che abbiamo portato in XX municipio Lunedì scorso.

Mi prendo personalmente la briga di rispondere per punti al commento dell’Assessore che si rivolge a me come ideatore del Blog. Rammento all’Assessore Marco Perina che VignClaraBlog.it è uno strumento a disposizione di tutti i cittadini per favorire il dialogo con le amministrazioni comunali. Chi lo desidera può scrivere e rispondere. Censuriamo unicamente il linguaggio offensivo, che contiene turpiloquio, contenuto razzista o sessista. Il resto è libero e pubblico. E la bontà del progetto è dimostrata dalle oltre 116.000 visite in nove mesi.

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Affermazione Assessore Perina
Gentile Sig. Azzali, mi stupisco che il Suo “Blog” pubblichi notizie così distorte rispetto alla realtà e, comunque, su ciò che ho detto in Consiglio. Per fortuna sono supportato dalle registrazioni.

Non abbiamo riportato notizie distorte. E lo dimostriamo qui di seguito se ha la volontà di ascoltarci.

Affermazione Assessore Perina
Ho parlato di “area ludica” che è ben diverso da “ludoteca” nell’accezione comune. Ludos = gioco – Ludus edo = allestire giochi……

Di Ludoteca ne ha parlato Stefano Erbaggi nel suo intervento riportando notizie che qualcuno gli ha riferito. Comunque avendo visto il progetto i residenti non vedono una grande differenza tra il termine Ludoteca e Area Ludica. Il fatto essenziale è che con i soldi dei cittadini viene ripristinato un vecchio rudere e destinato a locale dove si faranno feste per Bambini. La sostanza non cambia. Ed il tutto in barba al regolamento sulla partecipazione dei cittadini.

Affermazione Assessore Perina
Non ho parlato, inoltre, di “gabellieri” ma eufemisticamente (e mi consenta, ironicamente), di una sorta di “gabella” cui NOI genitori siamo costretti, su inevitabile insistenza dei nostri figli, a sottostare ogni qualvolta ci rechiamo al Parco Atleti Azzurri di via della Maratona.

La differenza tra gabella e gabelliere non esiste. E siamo in accordo con lei sul concetto. Siamo e saremo in completo accordo che lo spostamento delle giostrine da via del Nuoto a al Parco Atleti Azzurri d’Italia sia stato un errore madornale. I cittadini inoltre csperano che le giostrine, una volta terminato il parcheggio di Via del Nuoto, torneranno nel luogo originale.

Affermazione Assessore Perina
Per tutto questo, e spero la Sua onestà intellettuale lo riconosca, siamo stati i primi a contrastare il progetto con cui anni addietro il Comune (non il Municipio!!!) destinava l’area a punto di ristoro, e da anni abbiamo spinto alla riqualificazione dell’area e allo sgombro degli abusivi che da anni la occupavano, per cheare in un’area assolutamente degradata, una alternativa al Parco Azzurri d’Italia.

Vi riconosciamo di aver contrastato il progetto iniziale ma se la destinazione è quella di una “Ludoteca” pardon “Area Ludica” la sostanza non cambia.

Affermazione Assessore Perina
Sinceramente NON mi ricordo di Lei in tutte queste “battaglie” (così come invece mi ricordo della Signora Giannoccaro e di altri residenti).

Dove ero in quel momento? Abitavo da una altra parte e non ero al corrente di quello che succedeva: è forse una colpa? Ma come vede sono diventato subito Parte Attiva di questa zona coinvolgendo i cittadini.

Affermazione Assessore Perina
Ho la sensazione che questa avversità sulla destinazione dell’area sia “inquinata”, come purtroppo accade spesso, da interessi privati, in questo caso la preoccupazione che un giardinetto con giochi per bambini possa disturbare la “pennichella” di chi affaccia sulla zona.

Ci lasci dire che la sua sensazione è errata in quanto non sono solo i “frontisti” ad essere in disaccordo ma molti abitanti della zona per ragioni molto ovvie, tra le quali il traffico, l’inquinamento e tante altre. Lo legga nella petizione che Vi è stata consegnata e dai commenti di questo blog. Per inciso non affaccio sul l’area verde e non sono uso fare “pennichelle” pomeridiane.

Affermazione Assessore Perina
Ripeto quello che ritengo dovrebbe essere fatto nell’area verde: Parco pubblico attrezzato per bambini (altalene, scivoli, ecc.), ristrutturazione della casetta per destinarla ad area giochi e/o attività culturali per bambini.

Il fatto è che quello che lei ritiene non è quello che ritengono residenti e cittadini. Ne prenda atto. E tutto senza consultare i cittadini in barba a quanto prevede il regolamento comunale sulla partecipazione.

Affermazione Assessore Perina
LO RITIENE UN PROGETTO ASSURDO??? E’ UNA SPESA ED UNA INIZIATIVA “FOLLE” PER UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE???

Lo riteniamo un progetto buono in un luogo errato. Quello che manca è la partecipazione dei cittadini.

Affermazione Assessore Perina
Chiudo facendole presente che non più di 5 mesi fa la Sua (o quella della Signora Giannoccaro, non so se è la stessa…) associazione, aveva chiesto la casetta per riunioni sociali o di comitato di quartiere. Allora la ristrutturazione del manufatto forse NON avrebbe avuto il Suo parere contrario…. Cordialmente, Marco Perina

Le rispondo che personalmente non faccio parte dell’associazione Cassia-Flaminia presieduta dalla signora Giannoccaro ma di essere stato unicamente uno dei portavoce della volontà dei cittadini. Le confermo, come dimostra il nostro progetto, che residenti e cittadini desideriamo unicamente un Parco ed il Verde pubblico. Se la cosa può essere di qualche valore le confermo di non essere personalmente interessato all’utilizzo di una eventuale casetta.

Mi permetta però di aggiungere che non abbiamo ricevuto risposte su una questione fondamentale. Il XX municipio quale amministrazione di prossimità dovrebbe essere l’istituzione che interagisce con i cittadini ed i residenti. Chi meglio dei cittadini può dare un contributo? I cittadini conoscono il territorio bene quanto voi perché lo vivono giornalmente. Parliamo di partecipazione alle scelte argomento almeno in questo caso, totalmente ignorato dal XX municipio. Direi anzi sfuggito vista la risposta del Presidente Masimiliano Fasoli che afferma di non essere a conoscenza delle scelte sul fabbricato in una sua lettera di Luglio.

In ultimo non vediamo il motivo di non accettare le proposte dei cittadini che non ci sembrano così ASSURDE.

Cordialmente

Fabrizio Azzali

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6 COMMENTI

  1. Ma la risposta dell’assessore Perina cambia tutto! Non è di una ludoteca che stiamo parlando ma di un’area ludica, per di più dotata di padiglione!!! E’ stato per svelarci questo mistero con un colpo d’effetto che per mesi si è taciuto sui lavori in corso, che ci hanno mandati da un’ufficio all’altro per saperne di più, che sono stati cambiati per ben tre volte i cartelli del cantiere come nel gioco delle tre carte… Siamo stati anche fuorviati dalle indicazioni di un consigliere che ha indicato un’associazione già pronta per creare quella ludoteca… e invece è un’area ludica per bambini, creata dal municipio per farli giocare tra i miasmi dello smog (ma non si era parlato anche di questo in passato?) e dar loro la possibilità di organizzare festine in una nuova casetta. Gratis si suppone?!? Noi non avevamo capito nulla , forse perchè troppo presi nelle nostre pennichelle finora indisturbate, visto che il traffico non ci tocca minimamente, mentre le grida dei bambini urterebbero i nostri poveri nervi. Ma noi abbiamo degli interessi poco trasparenti nella vicenda e ci accaniamo contro un progetto che va contro la tranquillità di una fetta di quartiere, abbiamo troppo a cuore il nostro benessere. Noi lottiamo per stare meglio o forse per non stare peggio e l’assessore Perina, che ci dovrebbe rappresentare, non dovrebbe lottare con noi?

  2. ribadiamolo con forza:
    1) le scelte che coinvolgono la vita dei cittadini vanno fatte con i cittadini, siamo in democrazia e non in una elitocrazia
    2) una volta fatta e condivisa la scelta nel caso la relativa realizzazione preveda l’affidamento della soluzione ad un soggetto privato essa dovrà passare attraverso un bando di gara pubblico ed i cittadini dovranno pretendere ed ottenere la presenza di un loro rappresentante nella commissione selezionatrice che analizzerà le offerte.
    Se i politici della maggioranza accettano questi due punti dimostreranno che il municipio roma XX è una istituzione dalla parte dei cittadini altrimenti dimostreranno solo di essere una oligarchia arroccata nella loro torre di avorio a dispetto di chi oggi li ha eletti ma domani chissà

  3. ci sono due aspetti che stonano nella vicenda della casina di via del podismo.

    la prima è la poca chiarezza dell’obiettivo prefissato dal municipio (cosa fare)

    la seconda è la mancanza di sensibilità della amministrazione pubblica nei confronti delle richieste dei cittadini residenti (come fare, con chi fare, per chi fare)

    sembra di capire che originariamente la casina doveva ospitare le attività di una associazione privata, l’Istituto per la crescita della persona. a dirla tutta,non è immediatamente comprensibile perchè uno spazio pubblico dovrebbe essere riservato in esclusiva a dei privati. magari un confronto con i residenti avrebbe portato ad individuare una terza scelta. era diritto dei residenti discutere e partecipare alla decisione. sono spazi pubblici sui quali i residenti hanno priorità di utilizzo.

    adesso sembra di capire che le attività che il manufatto ospiterà sono state declassate a “feste per bambini”. questo non si capisce.

    il progetto alternativo presentato dai residenti doveva essere considerato con la massima attenzione per la serietà dello stesso progetto e per il fatto che dovrebbero essere i residenti, magari attraverso una consultazione, decidere cosa voglio fare dei propri spazi pubblici di prossimità e dei soldi che si suppone paghino di tasca propria con le tasse.

    di fatto assistiamo al distacco più completo tra le aspettative più basilari e sacrosante dei cittadini e il comportamento di alcuni politici e amministratori locali; la crisi del modello democratico non dipende dal sistema maggioritario o proporzionale o tedesco, ma dalla mancanza di etica dei politici e degli amministratori, dalla incapacità professionale di svolgere un ruolo di ascolto, proposta e confronto. ci vuole molta più umiltà, spirito di servizio, disponibilità al dialogo da parte dei rappresentanti della gente nei confronti dei cittadini. Nel caso della casina di via del podismo, mi sembra che prevalga al contrario, arroganza, distacco e chiusura al dialogo.
    una occasione persa, speriamo che sia di insegnamento per il futuro e che si possa ancora rimediare.

    Cordialmente,
    Alvise Di Giulio

  4. Mi pare chiaro che la cosa si sita risolvendo…l’assessore Perina afferma che si vuole realizzare una “Area Ludica”… se i miei ricordi di geometria mi sorreggono con il termine di “area” si indica una “superficie” e non un “volume”, se ne deduce, quindi, che nessun “manufatto” sarà ri-edificato.

    Davvero meschino il non rispondere alle osservazioni e ribattere con un “dov’era lei?”.

    E, infine, davvero triste il notare come – ancora – non si capisca che l’obiezione fondamentale non sia sul “cosa” ma sul “dove”. Ma aspettarsi qualcosa di buono dalla stessa amministrazione che bellamente consente il caos di traffico e sosta a Vigna Stelluti, a Ponte Milvio, alla Farnesina… è pura utopia. Ma le “battaglie” vanno fatte quando sono meritevoli di esser fatte, non solo quando sono facili da vincere.

  5. Disturbo i lettori di Vigna Clara Blog per una ennesima (e spero più esautiva) informativa.
    Da mesi il Blog continua a parlare di “.. ripristinare un vecchio rudere destinato a locale dove si faranno feste per bambini..”
    Invito il Sig. Azzali a fornire pubblicamente a tutti i cittadini (tra cui il sottoscritto) un qualsiasi atto amministrativo del XX Municipio che presupponga tale scelta o decisione. Lo faccia subito!!!
    Se ciò non dovesse essere, sarebbe lecito pensare che tanta preoccupazione trasmessa ai residenti non sia altro che una manovra di deleggittimazione di tutto il XX Municipio basata su NULLA o, perlomeno, su ipotesi non suffragate da NIENTE… (la solita e strumentale operazione di disinformazione politica).
    Scusate ma sono abituato a parlare di FATTI, non CHIACCHERE.

    Sulla mancanza di partecipazione dei cittadini faccio presente che fin da quando abbiamo iniziato ad affrontare il problema del recupero e bonifica dell’area (sgombro dei nomadi che occupavano la casetta, ripristino del verde, potatura degli alberi ecc…) mi sono, insieme al Consigliere Molinari, incontrato più volte a Santa Chiara, in riunioni con l’Associazione “Cassia Flaminia” ed i residenti di zona, per parlare del recupero dell’area, alla sua valorizzazione e destinazione. Si era parlato di farne un “giardino tematico” con la partecipazione degli studenti del quartiere, o di fare, in collaborazione con “Biblioteche per Roma”, nella casetta, una piccola biblioteca per bambini e di tante altre idee…
    Abbiamo quindi iniziato la bonifica dell’area con lo scopo di poterla restituire ai residenti. PUNTO!!
    La mia PERSONALE idea è quella di NON depauperare la possibilità di utilizzo di un piccolo luogo coperto per attività PUBBLICHE E GRATUITE destinate ai bambini.
    Ribadisco per i lettori un concetto che reputo fondamentale:
    LE COMMISSIONI CONSILIARI, LA GIUNTA ED IL CONSIGLIO DEL XX MUNICIPIO, NEL RISPETTO DELLE PROPRIE COMPETENZE E DELLA MASSIMA TRASPARENZA DEGLI ATTI, FORMULERANNO (FUTURO NON PASSATO…) DI CONCERTO CON I CITTADINI, ASSOCIAZIONI E COMITATI DI QUARTIERE, L’INDIRIZZO DELL’AMMINISTRAZIONE SULLE IPOTESI DI FRUIZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’AREA.
    Un dato che non preoccupa assolutamente il Blog, ma preoccupa noi amministratori, è ,ad esempio , la garanzia che effettuati i lavori, il Servizio Giardini garantisca la manutenzione dell’area. E’ fondamentale che via del Podismo non diventi una delle tante aree verdi del Comune di Roma in stato di abbandono e di degrado.
    Nella speranza che questo mio piccolo contributo possa dipanare definitivamente tanti dubbi volutamente (e forse pretestuosamente) indotti e tutte le perplessità che, permettetemi, ritengo strumentali, mi permetto di dare il mio numero di telefono per consentire di avere una informativa un pò più attendibile di quanto non sia stato fatto finora.
    Perdonate la polemica e Auguri di Buon Natale a tutti (Azzali compreso…)
    Marco Perina – Vicepresidente del XX Municipio – Assessore Cultura e Sport
    06 – 69620312

  6. In sintesi, abito in via del Podismo dal 1985, conosco la vicenda, ho personalmente assistito a parecchi capitoli del progressivo scempio di questa piccola “ex” area verde, conosco la signora Giannoccaro e il suo lodevole impegno, ho partecipato all’ultima riunione presso la parrocchia di Santa Chiara.

    Per questo le considerazioni del sig. Perina mi appaiono, a dir poco, provocatorie.
    Ma non mi meraviglio, …chissa’ perche’.

    Ubaldo Sebastiani

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