Home ATTUALITÀ A Ponte Milvio la mostra fotografica Roma sotterranea, una città nascosta

A Ponte Milvio la mostra fotografica Roma sotterranea, una città nascosta

Galvanica Bruni

locandina.jpgMolto spesso nell’iconografia di Roma vengono utilizzate opere quali il Colosseo o il Pantheon che, pur essendo spettacolari per magnificenza e fattura, però non danno idea dell’immensità del patrimonio artistico e culturale presente nella città ed accumulato nella stessa negli oltre 2700 anni di vita. Una gran parte è nascosto ai più, è sotto i nostri piedi, sotto le nostre case: il patrimonio ipogeo. Per promuoverne la conoscenza nel 2000 viene costituita l’Associazione culturale Roma Sotterranea con l’obiettivo principale di promuovere lo studio, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio archeologico ed ambientale del sottosuolo della città di Roma sia attraverso una continua informazione sia tramite un’attività pratica di esplorazione e ricerca. I risultati di sette anni di lavoro sono ora esposti alla Torretta Valadier di Ponte Milvio, dal 12 al 18 Ottobre, in un’accurata mostra fotografica impreziosita dai dipinti dell’artista Gerhard Schwarz.

Una mostra per conoscere un’altra Roma attraverso la quale ripercorrere secoli di storia. Esiste, infatti, un immenso museo archeologico sotterraneo ancora in gran parte da scoprire e che sta lentamente tornando alla luce anche grazie all’attività di “Roma Sotterranea”. Per la prima volta vengono infatti esposti scatti che sveleranno luoghi sotterranei spesso non accessibili, illustrando inoltre le tecniche ed i mezzi utilizzati durante gli interventi.

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Dagli splendori dell’Impero ai periodi di maggior decadenza Roma vide la sua popolazione diminuire da un milione e mezzo a circa 15.000 abitanti, subì invasioni, distruzioni, alluvioni ed incendi dopo un lunghissimo periodo di stasi riprese a crescere, senza più fermarsi, fino a raggiungere le attuali dimensioni. Queste pagine di storia sono in un certo senso scritte nel sottosuolo dell’Urbe. Nel corso dei secoli, infatti, è accaduto un fatto particolare: il piano di calpestìo si è innalzato in alcune aree anche di 20 metri a causa di vari fattori: devastanti terremoti, moltissimi incendi, crolli, demolizioni, ricostruzioni e poi le inondazioni del Tevere, aggravate da notevoli quanto volontari scarichi di detriti. Tutto ciò ha portato al seppellimento di insulae, edifici pubblici, ville, ninfei e templi, facendoli entrare a far parte di un patrimonio sotterraneo spesso ancora sconosciuto e segreto. Inoltre devono essere tenuti in considerazione quegli ambienti che nella loro fase realizzativa furono concepiti come sotterranei: pozzi, acquedotti, fognature, catacombe, mitrei, carceri. Infine non possono essere dimenticate le numerosissime cave per l’estrazione di tufo e pozzolana, materiali utilizzati largamente in ogni epoca per la costruzione di qualunque edificio.

È questa la Roma che verrà svelata, attraverso gli scatti realizzati da chi, con passione, frequenta i sotterranei di una città nascosta e segreta, mantenutasi in molte parti intatta nel corso dei secoli. Una Roma fatta di luoghi inediti, inconsueti ed affascinanti : mitrei, catacombe, antiche cripte, titoli, necropoli, acquedotti e ninfei. Un viaggio per poter finalmente conoscere “a fondo” la Città Eterna

A Ponte Milvio nella Torretta Valadier dal 12 al 18 Ottobre. Orario : Sabato e domenica dalle 11.00 alle 21.30 – da lunedi a giovedì dalle 16.30 alle 20.30 – ingresso libero (per informazioni: Michele Concas, tel. 389.6758575)

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