Home ATTUALITÀ In viaggio con i nostri piccoli amici

In viaggio con i nostri piccoli amici

Galvanica Bruni

cani-e-gatti.jpgSi è tenuta stamani al Campidoglio la conferenza stampa sugli abbandoni estivi di cani e gatti alla presenza di  Monica Cirinnà, Delegata ai Diritti degli Animali del Comune di Roma, Andrea Cristofori, responsabile randagismo LAV Roma, Sergio Urilli, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Roma e dell’attrice Veronica Pivetti. Oltre ad esser stati illustrati i dati della campagna anti-abbandono promossa dalla LAV di Roma e dall’Atac sono stati premiati alcuni agenti delle Forze dell’Ordine che si sono distinti per la loro opera a favore di animali. Ospiti d’onore un cucciolo meticcio di cane e uno di gatto e due Basset Hound adulti, tutti vittime di abbandoni estivi ed in cerca di un’adozione.

Ma noi siamo certi che i nostri lettori possessori di animali non abbiano la minima intenzione di abbandonarli nell’apprestarsi a partire per le vacanze e quindi riteniamo fare cosa utile ricordando le regole basilari per evitare spiacevoli sorprese nel partire con cani e gatti al seguito.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

AUTO – l’articolo 169 del codice della strada consente di portare liberamente in auto un cane o un gatto, o un numero superiore di animali, purché custoditi nell’apposita gabbia o cane-in-auto.jpgcontenitore, oppure nel vano posteriore appositamente diviso da una rete o simili. Le violazioni sono punite con una sanzione amministrativa che va € 68,5 a € 275,10 alla quale si aggiunge il decurtamento di 1 punto dalla patente di guida. Ed ora una buona notizia dalla Società Autostrade: nel 2007, presso 17 Autogrill è possibile trovare un fido-park nel quale far sostare i propri cani ricevendo, fino al 30 settembre, assistenza gratuita in aree ombreggiate, munite di gazebi, acqua corrente e cucce isolate termicamente.

trasportino-per-aereo.jpgAEREO – ogni compagnia ha la propria regolamentazione con la quale stabilisce le dimensioni della gabbia  per il trasporto dell’animale ed il numero degli eventuali animali accettati in cabina. Di norma, per ogni volo è ammesso un certo numero di animali fermo restando che cani di piccola taglia e gatti possono stare nel classico trasportino mentre i cani di taglia medio-grande devono viaggiare nella stiva pressurizzata in gabbie rinforzate.

TRENO – è necessario informarsi sulle diverse modalità di trasporto previste a seconda del tipo di treno che si intende utilizzare in quano Eurostar, Intercity, regionali/interregionali e Wagon Lit hanno le proprie regole. Resta il fatto che di norma dogbag-per-treno.jpgcani e gatti di piccola taglia possono viaggiare in vagone, purché chiusi nelle gabbiette, ma solo in seconda classe. I cani di grossa taglia possono essere lasciati liberi a condizione che lo scompartimento sia stato interamente prenotato ed il proprietario sostenga le spese di disinfestazione del locale. Qualora non sia stato possibile prenotare l’intero scompartimento il cane può stare col suo padrone, insieme agli altri viaggiatori, purchè non rechi disturbo agli stessi e sia ovviamente munito di guinzaglio e museruola.

traghetto.jpgNAVE –  sule navi e sui traghetti i cani sono accettati solo al guinzaglio e con museruola mentre i gatti devono stare nel trasportino. Attenzione, alcune compagnie richiedono il certificato di buona salute del veterinario; in particolare chi si rechi in Sardegna si ricordi che è obbligatoriamente richiesto il certificato di avvenuta vaccinazione antirabbica. I cani di taglia medio-grande dovranno effettuare il viaggio nei canili di bordo ma solitamente è possibile tenerli con se sul ponte purchè siano dotati di guinzaglio e museruola.

Per saperne di più controllate l’apposito vademecum emesso dal Ministero della Salute.

Claudio Cafasso

© RIPRODUZIONE RISERVATA

1 commento

  1. Desidero innanzitutto ringraziare Claudio Cafasso per le sue preziose informazioni che saranno certamente assai utili per chi deve partire con il suo amico “peloso”. Vorrei avere tuttavia l’occasione per ricordare ancora una volta l’ipocrisia delle campagne contro l’abbandono degli animali. Mi spiego. Le “pubbliche autorità” (Cirinnà in testa) si stracciano – giustamente – le vesti di fronte ai purtroppo abituali episodi di abbandono che ogni esate funestano le nostre vacanze. Ma nessuno, tra le persone preposte a farlo, fa niente per cambiare le numerose leggi e leggine, lacci e lacciuoli che, di fatto, impediscono a tutti di poter fare una vaanza con il proprio amico a quattro zampe. Lo sapevate che è vietato, dal 1 giugno al 30 settembre, portare il prorpio cane su una spiaggia libera? E ciò malgrado nessun cane, a differenza di tutti noi, farà mai i propri bisogni in acqua, lascerà buste di plastica, assorbenti o siringhe sulla spiaggia. Lo sapevate che in più dei due terzi dei nostri alberghi non sono ammessi animali? Avete mai provato a portere il Vs. cane in un ristorante anche se all’aperto? Non parliamo poi della necessità di dover portare un animale in treno:basta leggere cosa ci ricorda Caudio Cafasso che sia necessario fare per far cambiare idea a chiunque. Avete mai provato a far salire un cane o un gatto su un taxi? (è un impresa al limite dell’impossibile!!!)
    Potrei continuare a lungo. L’unica speranza e che si incomincino a fare davvero leggi che possano poi far dire “l’unico vero bastardo sei tu che l’abbandoni.”
    Cordialmente
    Roberto Colica

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome